Scriviamo per testimoniare una partita incredibile. Al Forum di Assago l'MC Carnaghi ha rimontato due set di svantaggio alla Foppapedretti Bergamo quando tutto sembrava andare verso la seconda sconfitta casalinga, ed è andata a vincere al tie break tra mille emozioni. L'entusiasmo dei 4620 spettatori dell'impianto milanese è tale che le giocatrici impiegano circa mezz'ora per lasciare il campo dopo l'ultimo punto di capitano Anzanello, circondate da due ali di folla festanti e vogliose di autografi. Per tutti quanti una serata da ricordare, per il Villa Cortese una serata magica che può cambiare i destini di una serie che sembrava già nelle mani di Bergamo.
Il primo set di gara-2 è sostanzialmente la fotocopia di quello di Gara-1: le due squadre sempre vicine nel punteggio ed alla fine la Foppa che piazza la zampata, grazie ad una prova maiuscola della solita Leo Lo Bianco, in controllo emotivo e tecnico della sfida fin dal primo scambio. Le attaccanti di palla alta Ortolani, Bosetti e Piccinini fanno quello che vogliono in attacco, ma sono soprattutto le due centrali, Arrighetti e Nucu, a fare la differenza con i primi tempi e le fast, una costante di tutta la serie. Il Villa semplicemente insegue, senza mai mettere la testa avanti, ed una parallela out della Cruz sancisce il 24-26 con cui si chiude il primo set.
Il secondo set continua sulla falsariga del primo: Bergamo gioca in scioltezza e difende con ordine, spingendosi fino al 19-14, sfruttando l'inerzia tecnica della partita, fondata sulla inarrestabilità di Ortolani e delle centrali in fast. Ma in quel momento, con Aury Cruz in battuta per l'MC Carnaghi, qualcosa inizia a cambiare: la ricezione di Bergamo inizia a faticare sulle battute della portoricana e Lo Bianco non ha più palloni puliti da smistare per le sue attaccanti, ed improvvisamente ci si ritrova sul 19 pari con un muro della sempre elettrica Calloni (arconatese doc).
La parità si protrae fino agli scambi conclusivi, quando è ancora un errore delle attaccanti del Villa a consegnare il set alle avversarie: questa volta è Tai Aguero, alla terza palla set per Bergamo, a mandare lungo un attacco piuttosto semplice per una giocatrice della sua classe. Il secondo parziale si conclude sul 25-27, ed il Villa Cortese sembra essersi scavato una buca talmente profonda che è quasi impossibile pensare di poter risalire.
Quasi, appunto. Perchè la squadra di Abbondanza ha mille vite ed ancora una volta, nel momento in cui non può più tirarsi indietro, con le spalle al muro e vicina allo 0-2 nella serie, tira fuori la sua migliore pallavolo: nel terzo set Berg suona la carica ritrovando qualità nelle alzate per le sue bocche da fuoco Aguero e Hodge, che iniziano a martellare palloni su palloni da una parte e dall'altra della rete.
Dopo un inizio da 1-4, nella parte centrale del set le cortesine mettono a segno un parziale di 8-2, complici alcuni errori gratuiti di Ortolani (fino a lì perfetta con 15 punti), e scavano un solco di cinque che porta tutti al quarto set: è 25-20 per il Villa, e c'è ancora vita al Forum di Assago.
Lo sviluppo della partita fino a questo momento è identico a quello di gara-1, ma c'è una differenza: questa volta in partita c'è rimasta l'americana Megan Hodge, uscita mentalmente da gara-1 alla fine del secondo set, e la differenza si nota subito. Con tre punti nei primi tre scambi e otto punti alla fine del set, il Villa Cortese vola sulle ali della sua giovanissima numero 11, che da posto-4 è una sentenza per la difesa di Bergamo.
Dopo un momento di sbandamento che ricuce lo svantaggio della Foppapedretti, l'MC Carnaghi ricaccia indietro le avversarie con un parziale di 5-0 a metà set firmato Aguero e Paola Cardullo, miracolosa in un paio di occasioni. Sarà il momento decisivo del set, chiuso sul 25-17 dall'ottima Cruz (alla fine MVP) e da Tai Aguero.
In questa stagione, Villa Cortese non ha mai perso un tie-break contro squadre italiane , se si esclude una ininfluente sconfitta con Conegliano in Coppa Italia a qualificazione già ottenuta. Questo strepitoso record si conferma anche stasera, dopo che tutto sembrava perduto: un muro di Calloni da subito il vantaggio di due punti che serve al Villa per gestire il cambiopalla, e da lì in poi inizia a macinare la sua pallavolo. Prima i punti di Cruz da posto 4, poi Hodge riprende da dove aveva lasciato, quindi Tai Aguero tira fuori dei colpi da campionessa vera.
La Foppapedretti si oppone con tutte le forze che ha, guidata dalla solita eccellente Lucia Bosetti (MVP a fine partita), ma tre punti consecutivi del capitano Sara Anzanello chiudono la gara e fanno esplodere il Forum. È 3-2, è la prima vittoria in una serie finale per il Villa Cortese, è la risposta di un gruppo che crede ancora a questo Scudetto: sembrava tutto perduto, ed invece si va a Bergamo con un preziosissimo pareggio e l'inerzia della serie dalla propria parte. Ed in questi playoff, il Villa Cortese è 3-0 nelle gare in trasferta.

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-2 (24-26; 25-27; 25-20; 25-17; 15-13)

MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 11, Aguero 25, Cruz 18, Calloni 11, Berg 0, Hodge 24, Cardullo (L). Rondon 0, Negrini 0, Bosetti C. 0 N.E. Jontes, Lanzini. All. Abbondanza

NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Bosetti L. 16, Arrighetti 11, Ortolani 17, Piccinini 14, Nucu 19, Lo Bianco 0, Merlo (L). Fanzini 0, Vasileva 3, Signorile 0 N.E. Carrara. All. Mazzanti

MC-Carnaghi Villa Cortese:11 muri, 0 ace, 10 battute sbagliate, 23 errori punto, ricezione 84%, perf 65%; attacco 47%

Norda Foppapedretti Bergamo: 11 muri, 2 ace, 10 battute sbagliate, 25 errori punto, ricezione 83%, 67 perf. %. Attacco 41%

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