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mercoledì 18 dicembre 2024 | ore 04:34

22.588 domande per il Bonus Scuola

I contributi sono finalizzati a sostenere la spesa delle famiglie degli studenti che frequentano una scuola paritaria o statale.
Generica - Lezione in una scuola italiana

Sono in totale 22.588 le domande presentate per il bando di Regione Lombardia ‘Dote Scuola - componente Buono Scuola’ per l’anno scolastico 2024/2025, che si è chiuso lo scorso 12 dicembre.
“Il Buono Scuola – afferma l’assessore regionale all’Istruzione Formazione e Lavoro, Simona Tironi – rappresenta un sostegno concreto alle famiglie. Per l’anno scolastico 2024-2025 abbiamo stanziato 28 milioni di euro, un importante sforzo economico, perché crediamo nel futuro dei nostri ragazzi. Vogliamo sostenere la libertà di scelta del percorso scolastico e la parità delle opportunità formative”.

CONTRIBUTI – I contributi sono finalizzati a sostenere la spesa delle famiglie degli studenti che frequentano una scuola paritaria o statale che preveda una retta di iscrizione e frequenza per i percorsi di istruzione. Si tratta di un contributo a fondo perduto, destinato alla famiglia dello studente, per sostenere le spese relative alle attività curricolari riconducibili a percorsi ordinamentali di istruzione.

REQUISITI – Hanno potuto beneficiare del contributo gli studenti residenti in Lombardia, iscritti a corsi di istruzione a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado. Gli studenti devono frequentare scuole, paritarie o statali, che richiedano retta di iscrizione e che abbiano sede in Lombardia ovvero con sede nelle Regioni confinanti, purché lo studente rientri quotidianamente alla propria residenza.

Per accedere al contributo, il requisito era di disporre di un valore ISEE, in corso di validità all’atto di presentazione della domanda, non superiore a 40.000 euro. Per beneficiare della misura, al momento della compilazione della domanda, lo studente non doveva aver ancora compiuto 21 anni.
“Il Buono Scuola – ha concluso Tironi - è un’opportunità concreta che può fare la differenza nel percorso scolastico dei nostri ragazzi”.

CONTRIBUTO – L’ammontare del sussidio è determinato in relazione alle fasce ISEE di appartenenza, all’ordine ed al grado di scuola frequentata.
Per la fascia con valore ISEE fino a 8.000 euro, per la scuola primaria il contributo è di 700 euro, per la scuola secondaria di primo grado il contributo è di 1.600 euro e per la scuola secondaria di secondo grado il contributo è di 2.000 euro.

Per la fascia con valore ISEE tra gli 8.000 e i 16.000 euro, i contributi previsti sono: 600 euro per la Scuola primaria, 1.300 euro per la scuola secondaria di primo grado e 1.600 euro per la scuola secondaria di secondo grado.

Per la fascia con valore ISEE tra i 16.000 e i 28.000 euro, il contributo per la scuola primaria è di 450 euro; per la scuola secondaria di primo grado è di 1.100 euro e per la scuola secondaria di secondo grado è di 1.400 euro.

Infine, per la fascia con valore ISEE compreso tra 28.000 e 40.000 euro, il contributo per la scuola primaria è di 300 euro; per la scuola secondaria di primo grado è di 1.000 euro, mentre per la scuola secondaria di secondo grado è di 1.300 euro.

CARATTERISTICHE – Gli importi sono erogati sotto forma di buoni da utilizzare online a favore della scuola frequentata, entro il 30 giugno 2025. Il Buono Scuola è spendibile presso l’Istituzione scolastica in cui lo studente termina l’anno scolastico 2024/2025, fa riferimento alla frequenza dell’intero anno scolastico e non può essere frazionato.

Il valore del Buono Scuola non può superare l’entità della spesa effettivamente sostenuta per il pagamento della retta di iscrizione e frequenza, ecco perché i valori possono essere riparametrati.

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