Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna hanno condiviso insieme nelle ultime ore un pacchetto di richieste di aiuti immediati che hanno sottoposto al Governo.
"Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna hanno condiviso insieme nelle ultime ore un pacchetto di richieste di aiuti immediati che hanno sottoposto al Governo e che si sviluppa prioritariamente intorno ad un concetto: non intendere la zona rossa economica come la zona rossa epidemica, bensì allargarla a tutti i territori coinvolti". continua... »
Anche 103 posti in più in terapia intensiva (69 nel pubblico e 34 nel privato). Il Ministro della Difesa ha confermato la disponibilità di medici e infermieri militari.
Da un punto di vista sanitario, l’assessore regionale Giulio Gallera ha confermato che la Regione si sta preparando a gestire l’afflusso dei malati “anche con numeri importanti”, dal momento che l’incremento dei casi positivi “corrisponde praticamente al numero degli ospedalizzati”. Gallera ha anche spiegato che “ha incontrato gli amministratori locali e i rappresentanti delle Ats” con i quali è stata condivisa la necessità di mettere in campo misure affinché “chi è in isolamento volontario o è un contatto diretto sia supportato e stia realmente al domicilio”. continua... »
Dopo il caso ufficializzato ieri di una dottoressa che lavora all'Ospedale Fornaroli di Magenta, sono emersi i casi in una casa di riposo a Legnano e tre casi ad Abbiategrasso.
Secondo gli esperti era inevitabile, soprattutto in questa fase ascendente di infezioni, anche per questo il nostro territorio è coinvolto nella fase restrittiva di chiusura di scuole e spazi aggregativi. Dopo il caso ufficializzato ieri di una dottoressa che lavora all'Ospedale Fornaroli di Magenta, sono emersi i casi in una casa di riposo a Legnano e tre casi ad Abbiategrasso.
Ma è tutto il territorio che, progressivamente, va a registrare un numero di casi. continua... »
“Sto riposando e sono assolutamente tranquillo”. Lo dice l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli, positivo al Coronavirus.
“Sto riposando e sono assolutamente tranquillo”. Lo dice l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Lombardia, Alessandro Mattinzoli, risultato positivo al Coronavirus, ora ricoverato agli Spedali Civili di Brescia. “Desidero rivolgere un ringraziamento al direttore generale dell’Asst Garda e a tutto lo staff del Pronto soccorso di Desenzano: mi stanno seguendo con umanità e competenza. Il mio pensiero va a tutto il personale sanitario che in questi giorni sta lavorando senza tregua e ho potuto constatare di persona quello che sta facendo in modo davvero straordinario. continua... »
La giunta regionale ha approvato provvedimenti per la lotta al Coronavirus: stanziati 40 milioni per macchinari per le rianimazione e 10 milioni per nuovi medici e infermieri.
Quaranta e dieci milioni di euro. E' quanto stanziato da Regione Lombardia per aggiungere ulteriori tasselli alla lotta al Coronavirus. Ad annunciarlo è lo stesso governatore lombardo, Attilio Fontana, che ricorda come proprio nelle scorse ore la giunta ha approvato degli importanti provvedimenti, appunto, in ambito sanitario. “Abbiamo, infatti, stanziato 40 milioni di euro – spiega il presidente – per acquistare ‘macchinari’ che consentano di migliorare le nostre rianimazioni e 10 milioni per assumere nuovi medici e infermieri. continua... »
Alessandro Mattinzoli è risultato positivo al Coronavirus, pertanto tutta la giunta si sottoporrà ai test di accertamento. Rinviata visita ospedali Lodi, Codogno e Cremona.
"Il collega assessore Alessandro Mattinzoli è risultato positivo al Coronavirus, pertanto, come previsto per gli operatori dei servizi essenziali di pubblica utilità, tutta la giunta si sottoporrà ai test di accertamento. Per questo siamo stati costretti a rinviare la visita agli ospedali di Lodi, Codogno e Cremona". Lo riferiscono in una nota il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore al Welfare Giulio Gallera. continua... »
L'idea è quella di seguire il modello Wuhan, condensando tutti i pazienti con sintomi in un'unica struttura, probabilmente il Sacco di Milano.
"Il virus è ancora presente, in fase espansiva, ma siamo molto speranzosi che presto possano iniziare a vedere gli effetti positivi delle misure assunte una settimana fa". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana intervenendo in video collegamento con la conferenza stampa convocata a Palazzo Lombardia per fare il punto sulla situazione del Coronavirus e alla quale hanno partecipato il vicepresidente Fabrizio Sala e gli assessori Davide Caparini (Bilancio) e Giulio Gallera (Welfare).
Un ospedale dedicato continua... »
Gli otto Empori della Solidarietà della Diocesi e quattro botteghe sono rimasti aperti durante tutta la settimana.
Grazie alla collaborazione dei volontari e degli operatori di Caritas Ambrosiana la solidarietà agli ultimi non è venuta meno nonostante le misure di sicurezza imposte dalle autorità civili per contrastare il diffondersi dell’epidemia da Coronavirus. continua... »
Sono 29 i casi tra Milano citta' e provincia, in particolare a Milano città i casi ammontano ad 11.
Era inevitabile, sia perchè l'area del contagio (il lodigiano) è stata particolarmente colpita, probabilmente già da inizio gennaio, sia perchè i territori sono molto interconnessi. Ma anche a Milano e provincia aumentano i casi di pazienti positivi al coronavirus COVID-19. Dagli ultimi dati certi si registrano, infatti, 29 casi tra Milano citta' e provincia, in particolare a Milano città i casi ammontano ad 11. continua... »
L'Arcivescovo invita alla preghiera personale e in famiglia: “Contro i mali del mondo, la preghiera è la nostra arma più preziosa”. Appuntamento ogni giorno alle 6.28 del mattino.
Non ingigantire la situazione creatasi con il Coronavirus, né cedere agli allarmismi, ma cogliere l’opportunità “per sentirsi parte di una comunità che sa inventare nuove forme di prossimità, sollecitudine e generosità verso i più deboli”, così la Diocesi, e l'Arcivescovo, invitano i fedeli a vivere questi giorni. Senza cedere al panico o lasciarsi sopraffare dalla paura e dall'ansia di allarmismi eccessivi, per l'Arcivescovo di Milano Mario Delpini “Anche l'emergenza può essere occasione per intensificare la relazione con Dio”. continua... »