Milano / Malpensa
Krasic+Matri: la Juve va!
- 04/04/2011 - 08:18
- Fuori campo
La Juve torna al successo. E lo fa con una prova d'orgoglio, fondamentale, sia per il gruppo (nell'ultimo periodo in forte affanno), sia, in modo particolare, per i tifosi che, anche in questa stagione avevano, ormai, perso ogni speranza. Un secco 2 - 0 alla Roma, incapace di reagire, ed i bianconeri tornano in corsa per la zona Europa League (che non sarà molto, visti gli obiettivi di inizio anno, ma è importantissima perché questo campionato non sia solo di delusioni). In campo mancavano alcuni elementi di livello, ma la squadra di Delneri ha, fin da subito, dimostrato di essere in palla, di crederci e, soprattutto, di lottare. Bene Storari (ancora una volta decisivo in diverse occasioni, come era, già, accaduto ad inizio stagione), molto bene anche il rientrante Grosso, uomo in più, almeno nella gara di ieri sera. La Juve vince (grazie alle reti di Krasic e Matri), la Roma deve fare 'il mea culpa' per avere perso un'occasione d'oro. Molle e stanca è apparsa la formazione guidata da Montella, con poche idee e, forse, ormai rassegnata ad un anno storto. Tra i più positivi dei giallorossi: sicuramente Vucinic ed il capitano Totti, che ci ha messo la solita anima ed il solito cuore. Poi Burdisso e Mexes. Giù di forma il metronomo del centrocampo, l'uomo che dovrebbe dettare i tempi e distribuire il gioco, Pizarro, così come anche De Rossi.
LE NOSTRE PAGELLE:
ROMA:
Doni 6,5: A parte i due gol presi, compie qualche parata importante e desiciva.
Burdisso 6: Inizia sulla fascia, il suo lo fa bene. Viene spostato al centro ed è uno degli ultimi ad arrendersi. Buona prova.
Mexes 6: Costretto ad uscire per infortunio. Fino a quando è in campo si dimostra all'altezza del match. Un giocatore che si è ritrovato.
Juan 5: Fuori posizione sulla prima rete di Krasic. Posizionato male anche in occasione del raddoppio juventino. Serata da dimenticare.
Riise 6: Non è il motorino ammirato lo scorso anno, comunque qualche buona sortita sulla fascia avversaria. Deve ritrovare lo smalto dei tempi migliori.
Pizarro 5,5: Si fa ammonire presto e, poi, è costretto a giocare con il freno a mano tirato. Il gioco dovrebbe passare dai suoi piedi, ieri sera, però, non sempre si è fatto trovare pronto.
De Rossi 5,5: Ci prova a dare grinta e carattere. Ma il vero De Rossi è un altro.
Menez 5: Le giocate le ha tutte, non ci sono dubbi. Troppo testardo quando vuole andare da solo palla al piede, senza servire i compagni.
Perrotta 5: Per correre... corre. Nient'altro, però.
Totti 6,5: Gran tiro al volo, che per poco non entra in rete. Poi qualche giocata da campione. Capitano fondamentale per i giallorossi. Peccato sia poco supportato dai compagni di squadra e di reparto.
Vucinic 6,5: Quando ha la palla tra i piedi fa tremare gli avversari. Corsa, velocità e dribbling. E' uno dei pochi a proporsi.
Taddei 5: In campo per dare vivacità al gioco. Si è visto pochissimo.
Borriello 5,5: Non è più il giocatore visto nella prima parte di stagione. Ha l'attenuante di giocare poco. Bomber spento.
Cassetti 5,5: Soffre, soprattutto con Grosso. Cerca di metterci il cuore.
Montella (All.) 5: Prima sconfitta in campionato da quando è alla guida della Roma. Gioca male, soprattutto, il secondo tempo. Non riesce a trasmettere la giusta convinzione ai suoi. Peccato: stava andando bene.
JUVENTUS:
Storari 7: Strepitoso. Compie dei miracoli. Rientra e dimostra di non avere perso lo smalto dei tempi migliori.
Grosso 7,5: Che giocatore. Era fuori dal campo da diverso tempo, è come se avesse sempre giocato. Dalle sue parti le azioni più pericolose. Dai suoi piedi i palloni che i compagni trasformano in rete.
Bonucci 6: Comincia con qualche errore, poi cerca di riscattarsi. Forse è stanco.
Barzagli 6: Serata tranquilla. Deve fare il suo e lo fa con la giusta sufficienza.
Motta 6: Fino all'infortunio gioca una gara tranquilla. Anche se in fase difensiva, a volte, soffre troppo.
Aquilani 5,5: Sente la partita dell'ex. Distribuisce palloni, ma non molto di più.
Felipe Melo 6,5: Fondamentale per spezzare il gioco avversario e far ripartire i compagni. Quando si mette in testa di giocare e utile per la squadra.
Marchisio 6,5: Bella prova. Supporta Grosso quando avanza e si propone con alcuni tocchi deliziosi. Giocatore importante.
Krasic 6,5: Torna alla rete (e che gol!). Quando ha spazi aperti è micidiale. A volte, però, troppo testardo nel cercare di andare da solo.
Pepe 5,5: Ci prova a mettere la firma sulla gara. Qualche buona azione, nulla di più.
Matri 6,5: Nella posizione giusta al momento giusto. E non è solo per il gol, ma per come gestisce i palloni che gli arrivano.
Grygera 6: Entra a partita in corso. Ha un compito, lo porta a termine.
Sorensen s.v.
Delneri (All.) 6,5: Nonostante i tanti assenti, riesce a mettere in campo una squadra importante. Giusto orgoglio e carattere. Però la Juve si sveglia troppo tardi: il campionato sta, ormai, per finire.
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