Milano / Malpensa
I Terzo Giorno d’Aprile
- 04/04/2011 - 09:12
- Musica
Siamo giunti ora al terzo appuntamento di ‘My Generation Project’ e senza farlo apposta ci troviamo in compagnia dei… 'Terzo Giorno d’Aprile'! La band è costituita da Paolo De Santis alla voce e chitarra, Ronny Trenitn e Stefano Caretta alle chitarre, Fabio Trentin al basso e Francesco Croci alla batteria e nasce quasi nove anni fa dalla volontà di fare musica, un po’ per gioco un po’ per passione, come molto spesso accade. Musicisti in erba (un paio di loro iniziano a suonare uno strumento proprio da qui!) che ben presto si danno una connotazione, uno stile e una certa classe musicale. È mistero sul nome della band, che non ha voluto rilasciare indicazioni su questo punto, un appellativo particolare, decisamente insolito, che è diventato un biglietto da visita unico e decisamente inconfondibile. Tanti sono gli avvenimenti riconducibili al 3 d’aprile, ma nessuno in particolare ha influenzato la formazione, una sorta di passato e futuro che si mescolano e si intrecciano fino a formare un continuo di realtà sempre nuove e mutabili. E forse è proprio questo che affascina di più, aspetto riflesso e percepibile nelle atmosfere della loro musica, una ricerca in divenire. I testi rigorosamente in italiano, composti da Desa, sembrano spesso poesie ancestrali o raccontano spaccati di vissuto quotidiano, a cui si fondono arrangiamenti originali e personali della band; i cinque ci dicono di non avere gruppi di influenza ben definiti, ma di attingere direttamente dal vissuto musicale di ognuno, che spazia dal rock italiano, al grunge, alla più alta tradizione di musica cantautorale nostrana. Un’altra originale realtà del nostro territorio, finalisti di Rock Targato Italia, che lamenta, però, la mancanza di spazio nella recente cultura musicale italiana (come troppo spesso accade): il loro genere, un rock all’italiana con suggestioni tra il grunge e il noise, non è tra i più richiesti dal panorama odierno e perciò le case discografiche non si prendono la briga di produrre e i locali chiudono le porte, perché questa musica ‘non tira’, rifilando ai loro clienti gruppi cover, spesso di dubbio valore. E alla domanda "Cosa vi spinge ad andare avanti allora? Cosa vi porta a spendere tempo e denaro se (per ora) non si vede una prospettiva?" è Francesco che ci risponde: "Sta tutto nel credere nella nostra musica ed in ciò che facciamo". Nessun compromesso, una scommessa dunque, tutta ancora da giocare. Un cd omonimo di sette brani alle spalle (2008) e un altro in dirittura d’arrivo, entrambi registrati allo Studio54 di Cuggiono, sono il risultato delle loro ‘fatiche’: vi invitiamo ad andare a trovare 'i Terzo Giorno d’Aprile' sul loro myspace (http://www.myspace.com/terzogiornodaprile) e sulla loro pagina fb (http://www.facebook.com/#!/pages/TERZO-GIORNO-DAPRILE). Qui (http://www.youtube.com/watch?v=EBL1WURcLrM) il brano ‘Azoto contro’, un’anticipazione del loro ultimo lavoro… buon ascolto!
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