Milano / Malpensa
Palazzo Malinverni, luogo aperto del FAI
Palazzo Malinverni è uno dei 750 luoghi aperti per le Giornate FAI di primavera, in programma sabato 25 e domenica 26 marzo. La visita, della durata di 45 minuti e a cura degli apprendisti ciceroni del liceo Galilei, partirà dall’esterno con l’analisi della facciata, articolata nei tre piani e completata da sopralzo e con un’attenzione particolare per gli ingressi monumentali arricchiti da balconi e stemmi. Secondo punto di interesse è l’atrio, con la decorazione e i bei ferri battuti di stile Liberty del cancello e della ringhiera. Si passerà, quindi, alla scenografica scala e alla Sala degli Stemmi, che prende nome dagli stemmi delle città italiane, ambiente di riconosciuta eleganza anche per le finestre con vetri a piombo e i lampadari in ferro battuto e cristallo. La visita si concluderà nel cortile porticato interno, caratterizzato da eleganti colonne ottagonali e superiore loggia vetrata. Il palazzo, progettato dall'architetto Aristide Malinverni, e realizzato, nel suo nucleo originario, tra il 1908 e il 1910, si articola intorno a un cortile interno ad U, secondo lo schema della corte lombarda. I tre piani del palazzo si sovrappongono declinati, ciascuno, con richiami a stilemi tipici dei momenti artistici in quell'epoca più ammirati, dal romanico, al gotico, al rinascimentale, senza escludere citazioni esotiche. L’edificio è stato, infatti, costruito secondo lo stile eclettico che domina l'architettura tra fine Ottocento e inizio Novecento. Accanto al finto bugnato che richiama il Rinascimento sono evidenti i mattoni in cotto tipici del romanico lombardo, le bifore gotiche, teste leonine, e così via. Gli stemmi ricordano la gloria della città e anche la decorazione interna è dedicata alla rievocazione della battaglia di Legnano. La sede del municipio sarà aperta per le visite dalle 10 alle 18; con ultimo ingresso alle 17. Non è richiesta la prenotazione.
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