"Istruire ed educare alla vita, al quotidiano, per poter realizzare qualcosa di propositivo e importante per sé stessi e per la società”: è così che suor Anna, madre superiora dell’Istituto Canossiano di Magenta e direttrice della sede ENAC di Magenta, ha spiegato la missione della fondazione nel corso della tredicesima edizione del bilancio sociale del centro di formazione professionale, locato nel plesso di Via San Biagio 15. L’ENAC di Magenta è un istituto di istruzione e formazione professionale della durata di tre anni, specializzato nell’ambito della pasticceria e della grafica multimediale, appartenente alle realtà formative Canossiane presenti in Lombardia fin dagli anni ’70. Questo centro si rivolge sia a ragazzi provenienti dalla scuola secondaria di primo grado, che a adulti in cerca di opportunità di aggiornamento o riqualificazione professionale. L’ente, in continuo sviluppo, è accreditato da Regione Lombardia; pertanto, l’iscrizione è gratuita e permette di ottenere, alla fine del percorso, un diploma di scuola superiore, oltre ad assicurate opportunità lavorative, grazie ai contatti costanti con le aziende locali. “Tutti i nostri percorsi – ha spiegato Elisabetta Valsecchi, Direttore Generale della Fondazione ENAC Lombardia – hanno una relazione importante con il mondo del lavoro, tant’è che i ragazzi ricoprono attività di alternanza scuola-lavoro rafforzata già a partire dal primo anno”. L’incontro di sabato mattina, infatti, oltre a presentare le varie attività della scuola, è stato anche l’occasione per inaugurare il punto-vendita della scuola-impresa di pasticceria, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Magenta, Luca del Gobbo. Ma non è finita qui: l’ENAC è attivo anche nell’ambito dell’apprendistato duale e di progetti con l’estero, come l’Erasmus plus.

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