Quando “l’unione fa la... forza”. Bcc, comune e parrocchia di Busto Garolfo, con le aziende ed il consorzio sociale CS&L, insieme contro la crisi, in un progetto di reinserimento lavorativo. Si chiama, infatti, “Lavori in corso” l’iniziativa nata a pensata per sostenere, attraverso un contributo economico e percorsi individuali all’interno delle realtà produttive, i disoccupati, i cassintegrati e quelle persone in mobilità che vivono nella cittadina del nostro territorio. Un progetto, certamente, importante, idea dell’assessorato ai Servizi Sociali che rientra nelle azioni di sostegno al lavoro ed alle famiglie e che, proprio per la causa, ha istituito un apposito Fondo di Solidarietà, dove vengono raccolte risorse e donazioni di privati cittadini, enti e delle stesse aziende, necessari all’Amministrazione comunale per promuovere e patrocinare forme sperimentali di aiuti concreti. Nello specifico “Lavori in corso” vedrà, in primo luogo, una preselezione, effettuata dall’ufficio Servizi Sociali, che segnalerà i candidati (al momento sono nove i cittadini di Busto destinatari) all’equipe dell’iniziativa (il consorzio sociale CS&L, appunto, di Cavenago Brianza), quindi lo stesso consorzio analizzerà esperienze, competenze e capacità, andando, successivamente, a fornire gli strumenti necessari alla ricerca del lavoro e garantendo, in parallelo, l’accesso a colloqui di selezione e 5 percorsi di riqualificazione professionale con appositi tirocini in aziende di Busto Garolfo o, comunque, dei comuni limitrofi (alle realtà produttive saranno, inoltre, fornite tutte le informazioni necessarie e utili sulle opportunità normative finalizzate all’inserimento di queste persone). “La crisi economica c’è e si sente – commenta l’assessore ai Servizi Sociali di Busto, Vittorio Castoldi – Piuttosto che erogare interventi assistenziali, occorre promuovere sul territorio politiche attive e concrete a favore dei cittadini in difficoltà. Così “Lavori in corso” ci è sembrata la strada giusta per venire incontro a queste persone. In questo sforzo, però, come Amministrazione non possiamo essere lasciati soli: dobbiamo rivolgerci al privato sociale, alle associazioni ed al mondo degli imprenditori per istituire, per il 2011, l’Anno della Solidarietà”. Parole importanti, così come importante nel progetto è il ruolo della Bcc, sono arrivate, proprio, dal presidente della Banca di Credito Cooperativo, Roberto Scazzosi: “Abbiamo creduto da subito nell’iniziativa – spiega Scazzosi – mettendo a disposizione un conto corrente per la raccolta dei fondi ed erogando una donazione per aprirlo. “Lavori in corso” è un’iniziativa molto vicina alla nostra sensibilità, nascendo dal territorio e, soprattutto, dalla collaborazione di soggetti diversi, uniti dalle medesime finalità”. In ultimo, ha voluto, intervenire anche l’assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Massimo Pagani: “Bisogna coniugare politiche del lavoro – afferma – e assistenza alle nuove fragilità. “Lavori in corso” è tutto ciò: un’iniziativa di spessore ed un aiuto concreto”. Come detto, perché il progetto possa diventare qualcosa di sempre più grande (terminerà a luglio di quest’anno, ma l’intenzione è di proporre una seconda edizione), serve l’aiuto di tutti: chi volesse contribuire alla raccolta fondi con un versamento, il numero di conto corrente aperto presso la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è 0023978 – Iban IT06F0840432690000000023978.

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