Bilancio decisamente positivo per la sezione Avis di Castano Primo: ben 200 le donazioni effettuate dai suoi soci nel corso del 2010, tra quelle all’ospedale di Cuggiono (181) e le 19 dell’Unità di raccolta. Sono stati otto i nuovi soci, per un totale di 102 iscritti (70 uomini e 32 donne), di cui 90 sono donatori attivi. Maggioranza di castanesi: ben 81 tra i donatori sono residenti, infatti, nel comune del nostro territorio. La maggioranza degli avisini di Castano sono compresi tra i 26 e i 35 anni, ma anche i giovani sono molto presenti con ben 18 donatori di età compresa fra i 18 e i 25 anni. Sono, inoltre, 26 i donatori tra i 36 e i 45 anni, e 19 quelli tra i 46 e i 55 anni; 5 gli over 55. “C'è stata un aumento di donatori rispetto all'anno precedente - dice Costantino Canziani, presidente della sezione castanese - e sono cresciuti anche i giovani. Numeri e dati significativi che ci fanno guardare con ottimismo al futuro. Vorrei cogliere l'occasione per ribadire un concetto fondamentale, ossia come il sangue raccolto dall’Avis è sicuro, contrariamente a quanto affermato da alcuni nei mesi scorsi. Ci sono arrivati i rapporti e le analisi svolte dal Ministero della Sanità, che lo confermano". Una realtà, quella di Castano Primo, quindi di grande rilievo ed un gruppo che, con il passare del tempo, è diventato, sempre più, un vero e proprio punto di riferimento, non solo per la città, ma anche per l'intero territorio. Persone, di ogni età, che hanno deciso di scendere in campo per aiutare il prossimo e chi ha bisogno.

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