Hanno vissuto e raccontato lo sport. In prima fila o dietro le quinte, poco importa. Ciò che, invece, conta è come ciascuno ha scritto o sta continuando a scrivere pagine e pagine di storia sportiva locale. Carlo Ghianda, Antonio Bailetti, Sonia Corbetta ed il marito Alberto Valloni: è a loro che, l’altra sera, tutta Turbigo ha voluto dire grazie per le imprese ed i traguardi raggiunti e per le emozioni e le gioie che hanno saputo regalarci. Un appuntamento all’insegna, appunto, dello sport quello andato in scena all’Auditorium comunale di via Trieste, con il primo (Carlo Ghianda) che è stato premiato con il “Premio Dirigente Sportivo”, riconoscimento, giunto alla terza edizione e con cadenza biennale, alla memoria di Domenico Tunesi (ex consigliere dello Sci Club Ticino di Turbigo deceduto nel 2004), istituito, proprio, dallo Sci Club, in collaborazione con la famiglia Tunesi e l’assessorato allo Sport e rivolto a chi, tra le varie realtà sportive locali della consulta turbighese, più di altri si è distinto per impegno, costanza e lavoro finalizzato alla crescita ed all’educazione. “Carlo – hanno detto sia il presidente dello Sci Club, Gabriele Barozza, che l’assessore allo Sport, nonché vicesindaco, Christian Garavaglia – è, da sempre, un punto di riferimento. Oggi socio ordinario dello Sci Club, è stato tra le prime persone che hanno dato vita al gruppo, dove ha ricoperto anche la carica di consigliere. Una persona sempre in prima linea quando c’è da lavorare”. Per Antonio Bailetti, invece, (ex campione di ciclismo e vincitore dell’oro olimpico nella gara a squadre alle Olimpiadi di Roma del 1960), è arrivata una medaglia d’oro che l’Amministrazione comunale (alla presenza del velo club “Raffaele Marcoli”, storica società di ciclismo della cittadina del Castanese) ha voluto donargli a coronamento di una carriera di straordinari risultati. E, infine, un omaggio a Sonia Corbetta ed al marito Alberto Valloni che, solo pochi mesi fa, si sono laureati campioni del mondo professionisti danze standard, categoria senior. Tanto sport, insomma, ma non solo: perché la serata di sabato scorso è stata anche l’occasione per stare insieme e scambiarsi gli auguri di un felice Natale e buon anno, con la commedia in due atti “Un vagun de scires”, della compagnia “Il teatro ci attende”, e la premiazione dei vincitori del concorso vetrine 2010 “Riscopriamo il presepe”. (Foto Guidolin)

TURBIGO - PREMIO SPORTIVI

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