E' da sempre uno dei simboli dei caduti di tutte le guerre. A monito della pace e della concordia sociale. Anche Parabiago, al pari di altri Comuni anche della zona, ha deciso di conferire al milite ignoto la cittadinanza onoraria. "Nel centenario della sua traslazione che è avvenuta appunto nel 1921 - ha spiegato il sindaco Raffaele Cucchi - abbiamo ritenuto anche noi di dovere accogliere questa proposta dell'Associazione nazionale bersaglieri e dei Cavalieri d'Italia, così come cento anni fa la finalità è di portare il ricordo di quel soldato che è divenuto simbolo del sacrificio dei combattenti della Prima Guerra mondiale e poi di tutte le altre guerre".

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