Come costituire un’associazione? Quali modalità seguire per redigere uno statuto? Come comportarsi per far aderire un nuovo socio? E, infine, in che modo rapportarsi con il Fisco? Da, oggi, il mondo del ‘non profit’ può avvalersi di un ulteriore ed importante strumento, per migliorarsi e stare, sempre più, ‘al passo con i tempi’. Provincia di Milano ed Ancescao hanno infatti presentato, l’altro giorno, davanti ad una platea di oltre 250 persone, ‘Dalla A alla Zeta’, la prima guida virtuale e touchscreen, che sarà desinata, appunto, a queste realtà associative locali. All’evento, presso il Teatro Ariberto, era presente il presidente della nostra Provincia, l’onorevole Guido Podestà, accompagnato dall’assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Massimo Pagani. Entrando nel merito della guida, possiamo dire che sarà disponibile, inizialmente, in via dimostrativa, sul sito internet www.ancescaomilano.org, quindi sarà distribuita su supporto compact disc. Naturalmente, per quanti non avessero a disposizione la tecnologia touchscreen è prevista la normale consultazione del volume tramite i tradizionali computer. Nello specifico ‘Dalla A alla Zeta’ contiene le principali normative relative al mondo delle associazioni no profit, la modulistica, le linee guida, un dettagliato glossario ed un motore di ricerca interno. “Oggi - dice l’assessore Pagani - l’associazionismo ed il no profit rappresentano un supporto fondamentale per le attività delle istituzioni. Questo vademecum, quindi, è la risposta alle tante domande dei nostri volontari, oltre a costituire una banca dati unica in Italia per quanto concerne la normativa e la modulistica. La semplicità di consultazione della guida è il valore aggiunto: tramite i tradizionali computer o con l’ausilio della tecnologia touchscreen”. Ma l’incontro dell’altro giorno è stato anche l’occasione per festeggiare i 15 anni di attività dell’ufficio Anzianinsieme, che ha voluto ricordare l’importante traguardo raggiunto, premiando, attraverso il suo presidente provinciale, Tarcisio Lattuada, i primi quattro operatori del servizio: Fernanda Garavaglia di Arconate, Giovanna Pisoni di Buscate, Carlo Mazzaretto di Vignate e, infine, lo stesso Tarcisio Lattuada di Bresso.

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