Milano / Malpensa
'Al Lavoro 4.0'
Nasce 'Al Lavoro 4.0', un percorso volto a far acquisire a giovani tra i 18 e i 25 anni che non lavorano né studiano (i cosiddetti Neet - Not in Education, Employment or Training) le competenze digitali necessarie per inserirsi nelle imprese manifatturiere più avanzate. L’iniziativa è stata attivata dal FONDO DIAMO LAVORO ed è resa possibile grazie alla collaborazione tra Caritas Ambrosiana, Fondazione san Carlo e DIGITAL360 S.p.A. che ha scelto di offrire gratuitamente queste opportunità. Il programma prevede un corso di formazione della durata di 5 mesi seguiti da un tirocinio di 3 mesi in alcune aziende del territorio. L’indennità di frequenza per le giornate di formazione e la retribuzione per il tirocinio sono finanziati dal Fondo Diamo Lavoro. Le lezioni sono iniziate il 10 maggio nella sede della Fondazione san Carlo (viale Fulvio Testi 285 a Milano) e proseguiranno per 5 mesi. La classe è composta da 15 giovani, con un’età media di 21 anni. Tra loro 8 sono italiani, 7 stranieri di altrettante nazionalità (Nigeria, Pakistan, Marocco, El Salvador, Camerun, Marocco e Perù), selezionati dagli operatori della Fondazione san Carlo fra le 55 candidature raccolte attraverso i centri di ascolto della Caritas Ambrosiana. Docenti universitari, professionisti specializzati e manager di impresa, la maggior parte dipendenti o collaboratori di DIGITAL360 o delle aziende partner, insegneranno loro, attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche i fondamenti d’impresa, dell’innovazione digitale, dell’industria 4.0. Un focus importante sarà dedicato ad approfondire le attività più operative di un’impresa manifatturiera - dalla lean production alle tecnologie meccaniche alla logistica di fabbrica, alla qualità - guardando alle tecnologie di oggi e di domani. Sarà posta attenzione anche alle soft skill e alla preparazione per entrare nel mondo del lavoro. Al termine della formazione in aula il percorso proseguirà con il tirocinio in azienda, che permetterà ai ragazzi di acquisire competenze e know-how pratico. L’obiettivo finale è il loro inserimento nelle aziende dell’industria manifatturiera con diversi profili. Ad esempio addetto al montaggio e procedure di qualità, addetto alle lavorazioni meccaniche, operatore controllo qualità e misure, addetto logistica interna. Al progetto 'Al lavoro 4.0' ha dato il proprio contributo anche PC4U.tech. L’associazione no profit creata da quattro liceali milanesi ha messo a disposizione degli allievi del corso i pc su cui seguono le lezioni, perseguendo così la propria mission: donare a studenti che ne hanno bisogno dispositivi usati raccolti da organizzazioni e privati dopo averli ricondizionati. "I giovani sono tra le categorie che hanno pagato il prezzo maggiore a questa crisi ma è dal loro successo che dipende il nostro futuro. Ecco perché è importante offrire opportunità reali a tutti senza dimenticare anche chi ha spesso potenzialità che si rivelano sorprendenti quando sono messe alla prova – afferma Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana - Per farlo abbiamo bisogno, da un lato, di partner innovativi disponibili a condividere le conoscenze con generosità, dall’altro di aziende pronte a scommettere. In questo progetto si è realizzata questa felice convergenza. Ci auguriamo che possa crescere e diventare anche un modello per altri". "Il percorso si inserisce in un progetto più ampio che Digital360 sta portando avanti volto ad aiutare giovani in stato di vulnerabilità o con fragilità di diversa natura (culturale, sociale, etnica, ecc.) ad entrare nel mondo del lavoro passando dalle nuove professioni che la trasformazione digitale dell’economia in atto sta creando - afferma Andrea Rangone, presidente di Digital360, società, che ha recentemente proposto ai soci il passaggio a Società Benefit - Con questa iniziativa mettiamo a disposizione le competenze avanzate delle nostre persone e il nostro know-how nel mondo dell’innovazione digitale per contribuire ad un mercato del lavoro più inclusivo".
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!