Milano / Malpensa
'Acqua', collettiva a Busto Garolfo
- 25/11/2019 - 11:07
- Busto Garolfo
- Cultura
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Di tutti gli elementi terrestri l’acqua è sicuramente quello che ha maggiormente ispirato gli artisti di ogni epoca e luogo. Attraverso l’analisi di questo composto essenziale alla vita, l’Arte ha legato la sua ricerca indissolubilmente alla biologia. E’ proprio l’acqua l’elemento naturale più diffuso in natura. La stessa superficie della Terra ne è coperta per il 70 per cento; il nostro organismo è composto mediamente della stessa percentuale di questo composto per noi indispensabile. Non solo, l'acqua è un liquido e assume quindi la forma del contenitore che la accoglie; col passaggio da una parvenza ad un'altra essa compie una metamorfosi e modificandosi le si possono attribuire molteplici significati. Oltretutto è un amplificatore di suoni, che permette quindi l’allargarsi delle comunicazioni..
L’elemento liquido è così essenziale per la nostra esistenza che dalla notte dei tempi è stata oggetto di rappresentazione da parte dell’Umanità. L’uomo nei millenni, ha sempre incluso l’acqua in tutti i campi della civiltà: dalla mitologia alla letteratura, dal teatro alla musica, fino all’Arte come oggi la intendiamo. Ed è nelle arti figurative che nei secoli fino al giorno d’oggi ritroviamo le più variegate espressioni di questo sentimento e molteplicità di significati suscitati dall’acqua. Essa è stata motivo ispiratore e oggetto principale di rappresentazione, espressione di poesia oltre che di raffigurazione allegorica e di simbologie alchemico esoteriche. Per questi motivi, e non solo, ogni generazione di artisti è stata affascinata da essa, rendendola protagonista indiscussa di numerose opere senza tempo. Si può partire dai graffiti preistorici fino alla pittura rinascimentale, in cui l’acqua assume il significato della maggiore purezza possibile. Senza tralasciare gli studi dell’Impressionismo, in cui si ritrova la massima espressione sulla ricerca dei riflessi, fino ad arrivare all’arte Moderna e Contemporanea.
Da Giotto a Botticelli, nel periodo in cui viene eletta simbolo di purificazione, passando per Tiziano e Caravaggio, in cui l’acqua è trattata come specchio da Narciso, ogni artista della storia dell’Arte universale si è confrontato con questo elemento vitale. Monet con le sue ninfee, Magritte e Dalì con la loro visione acquatico-surrealista. Una interessante installazione di Pino Pascali nel 1967 intendeva ricostruire il mare in una stanza..
Anche l’arte Contemporanea riflette su questo argomento, dalla Land Art di Richard Long e Christo, ai rappresentanti contemporanei più interessanti come Olafur Eliasson e Bill Viola che hanno spesso ripreso la tematica nelle loro opere suggestive.
In definitiva, trattare l’argomento acquatico è un’impresa ardua, se non altro per la vastità del campo che si pone di fronte all’osservatore. Resta così un solo possibile strumento di analisi che può sintetizzare con pochi strumenti questo ampio concetto: la ricerca artistica.
L’acqua diventa in questo modo, e ancora una volta, stimolo e spinta alla riflessione artistica contemporanea. Qui di seguito l'elenco degli artisti esposti: Guido Alimento, Pierfranco Argentiero, Piero Bagolini, Stefano Bonazzi, Angelo Brugnera, Isabel Carafì, Giulio Centurelli, Barbara Crimella, Michele D’Agostino, Charlie Davoli, Pietro Dente, Raffaele Dragani, Enzo Forgione, Esterino Galimberti, Pino Gengo, Gianfranco Gentile, Paula Haapalahti, Ralph Hall, Guido Maria Isolabella, Glenda La Rocca, Giuseppe Laini, Eleonora Leoni, Loberg, Francesco Manlio Lodigiani, Monica Marcenaro, Nathan Marchetti, Mauro Martin, Marta Moretto, Gianluca Muscas, Ada Nori, Raffaella Ortelli Spinedi, Maria Fausta Pansera, Tina Parotti, Fabio Perotta, Elena Saracino, Rosaria Stevenazzi, Danilo Susi, Graziano Villa, Vera Vizzi, Alice Voglino, Alexandra Von Burg, Mayumi Yamakawa, Chiara Zhu.
La mostra apre al pubblico il prossimo Sabato 30 Novembre con cocktail dalle ore 17:30. Visitabile fino al prossimo 15 dicembre 2019 con i seguenti orari: da Martedì a Sabato ore 14:30 - 18:00 presso Villa Brentano (1°piano), in via Magenta 25 a Busto Garolfo (MI).
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