Milano / Malpensa
Gli oratori scendono in campo
Venerdì 28 giugno, alle 9.30, nel Duomo di Milano, l’Arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, con la benedizione della fiaccola di Oralimpics 'L’Olimpiade degli Oratori', aprirà la manifestazione sportiva che fino a domenica 30 giugno vedrà coinvolti 3500 giovani atleti, provenienti dagli oratori sfidarsi in diverse discipline e molti altri ragazzi con le loro famiglie partecipare agli incontri e cimentarsi anche in diverse prove sportive aperte, per la prima volta, anche ai non iscritti alle gare. "Sarà una manifestazione degli oratori, ma aperta davvero agli amanti dello sport. Per questa terza edizione invitiamo tutti a partecipare per provare a respirare quel clima olimpico che proprio in questi giorni con l’aggiudicazione delle Olimpiadi invernali del 2026 a Milano e Cortina abbiamo già assaporato. Lo sport contiene in sé grandi valori educativi. Negli oratori li coltiviamo da sempre. Proprio da Milano, approfittando di questo evento e della antica tradizione dell’oratorio, può nascere una riflessione affinché lo sport sia davvero un terreno comune sul quale far cresce i nostri ragazzi", sottolinea don Stefano Guidi, direttore della Fondazione diocesana per gli Oratori Milanesi (Fom) e Responsabile del Servizio per l’Oratorio e lo Sport dell’Arcidiocesi di Milano.
IL PROGRAMMA
Dopo la benedizione, l’Arcivescovo Mario Delpini affiderà la fiaccola ai giovani tedofori che la porteranno nel corso della mattinata di venerdì (dalle 10 alle 12.45) fino all’Albero della Vita nell’area Mind a Rho dove si svolgerà la manifestazione e dove è allestito il Villaggio Olimpico che accoglierà gli atleti iscritti alle gare. I tedofori si muoveranno in bicicletta attraverso un percorso che toccherà quattro tappe simboliche: Palazzo Marino, Piazza Città Lombardia (le sedi delle istituzioni), l’istituto Palazzolo della Fondazione don Gnocchi (un luogo di cura) e l’oratorio di Baranzate (simbolo di accoglienza e di integrazione). Venerdì 28 giugno a partire dalle 20.30, nell’Open Air Theatre si svolgerà la grande Cerimonia inaugurale dedicata alle famiglie, agli animatori agli atleti partecipanti e a tutti coloro che vorranno festeggiare con loro. Musica, balli, esibizioni e tanti ospiti si alterneranno per creare un evento unico, un momento di festa nel cuore dell’estate e un’esperienza educativa importante. Sabato 29, poi, gli atleti che avranno trascorso la notte al Villaggio si ritroveranno alle 8.45 insieme lungo il Decumano per partecipare all’apertura dei giochi e cimentarsi nelle gare che comprendono 8 sport di squadra (calcio 3vs3, pallavolo 3vs3, basket 3vs3, ping-pong 2vs2; dodgeball, handball, tiro alla fune, calcio balilla 2vs2) e 9 sport individuali (tennis, canottaggio, arrampicata, tiro con l’arco, carabina, pistola, velocità 60 mt, ciclismo, corsa coi sacchi). Contemporaneamente si svolgeranno gli incontri e le attività libere gratuite aperte anche ai non iscritti che decideranno quel giorno di venire con le loro famiglie a vivere una giornata insieme. Si potrà provare il simulatore di volo, sperimentare l’arte del circo, cimentarsi in un percorso al buio, camminare in equilibrio su una fune (slackline), vistare il Villaggio dei Vigili del Fuoco, partecipare ad una gara di quidditch con le scope volanti ispirate dai romanzi di Herry Potter, disegnare un murales, partecipare ad un laboratorio di danza o di costruzione barche a vela, provare un simulatore realtà virtuale e molto altro. Domenica 30, si terranno le premiazioni. Alle 12, all’Open Air Theatre, il vicario generale, mons. Franco Agnesi, celebrerà la Messa a conclusione della manifestazione.
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