Un grande nome del jazz internazionale, il sassofonista e clarinettista statunitense Bob Mintzer, renderà omaggio al pianista e compositore americano Don Grolnick, prematuramente scomparso, in occasione dell’ultimo concerto della quarta edizione di “A Vigevano Jazz”: l’appuntamento è in programma venerdì 17 maggio (Cavallerizza del Castello, ore 21, ingresso libero) e, per l’occasione, Mintzer si esibirà insieme alla big band Jazz Company diretta da Gabriele Comeglio, curatore della manifestazione organizzata dal Comune di Vigevano e dall’associazione culturale Jazz Company con il contributo di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Banca Generali.
La musica e le composizioni di Grolnick - che ha suonato con alcuni dei più grandi artisti internazionali, da Gato Barbieri a George Benson, da Ron Carter ai Manhattan Transfer, da John Scofield a James Taylor (con sei dischi all'attivo tra il 1974 e il 1991) fino allo stesso Mintzer - sono diventate parte del repertorio contemporaneo di molti jazzisti. L’album “Medianoche”, uno dei cinque dischi da lui registrati come leader, ha avuto una nomination per il Grammy.
Il concerto di Vigevano sarà, quindi, l’occasione per celebrare questo grande musicista con l’esecuzione di alcune sue composizioni, arrangiate per big band da Gabriele Comeglio in prima esecuzione assoluta.
Quanto a Bob Mintzer, che dal 1990 è membro degli Yellowjackets, la più longeva e creativa fusion band della storia, con cui ha compiuto diversi tour mondiali e ottenuto ben nove nomination ai Grammy, è il caso di ricordare che il polistrumentista americano è anche un apprezzato docente: attualmente è direttore degli studi jazz presso l’University of Southern California di Los Angeles ed è direttore stabile della celebre big band tedesca WDR. Non a caso, Mintzer, che nel corso della sua brillante carriera ha maturato collaborazioni con artisti del calibro di Tito Puente, Thad Jones, Buddy Rich, Art Blakey, Eumir Deodato, Jaco Pastorius e con numerose big band, vestirà i panni del didatta anche a Vigevano in occasione di un’imperdibile masterclass in programma sabato 18 maggio (ore 17) nel Ridotto del Teatro Cagnoni.

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