Milano / Malpensa
Gomme invernali da moto
- 09/12/2018 - 15:25
- Motori
- Tempo libero
Arriva l’inverno e, con i primi freddi, la scelta è tra lasciare la moto nel box o continuare ad usarla. Per gli irriducibili eroi invernali, che non disdegniamo l’uso della moto nella stagione più fredda, la tecnologia viene in aiuto.
Negli ultimi anni la tecnica ha permesso un progressivo miglioramento e un allargamento di gamma, che è arrivato ormai anche alle gomme invernali (M+S = Mud + Snow).
Certo, ci si deve confrontare con un codice della strada che non è al passo con la tecnologia- come vedremo nelle righe successive-; e se il buonsenso e la logica consigliano di non usare la nostra due ruote con ghiaccio e neve sulla strada, potrebbe per giunta capitare di ricevere anche una salatissima multa. Però, come provato dal sito www.amotomio.it, anche in situazioni di asfalto freddo, umido e in generale con temperature prossime allo zero, queste gomme possono regalare un netto miglioramento della tenuta e di conseguenza della sicurezza.
COSA DICE IL CODICE DELLA STRADA
Il Codice della Strada all’art. 6, comma 4, lettera e, prescrive che “i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio”.
Chiarimenti arrivano dalla Direttiva del Ministero dei Trasporti del 16 gennaio 2013 in tema di 'Circolazione stradale in periodo invernale ed in caso di emergenza neve', che impone l'obbligo di pneumatici da neve dal 15 novembre al 15 aprile, con tolleranza di un mese per adeguarsi (montare o togliere gomme invernali). Da questo obbligo sono però “esclusi i ciclomotori a due ruote e i motocicli”, anche se di fatto “nel periodo di vigenza dell'obbligo i ciclomotori a due ruote e i motocicli possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto”.
Inoltre la circolare dello stesso Ministero, datata 27 maggio 2016 (n. 12424-DIV3-C), stabilisce: “Al fine di evitare difficoltà al settore si ritiene opportuno consentire l’uso, in riferimento alla penultima linea delle conclusioni della circolare 104/95 del 31/5/1995, di pneumatici invernali (contraddistinti dalle marcature aggiuntive M+S, MS, M-S, ovvero M&S), nel periodo compreso tra il 15 Ottobre e il 15 Maggio, anche con indice di velocità Q, fatto salvo quanto stabilito dalla direttiva del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal punto 6 della circolare 104/95. Si precisa infine che l’uso degli pneumatici invernali consentiti, e cioè quelli con i parametri riportati sulla carta di circolazione ivi compreso l’indice di velocità, non ha restrizioni di carattere temporale e che pertanto essi possono essere usati durante tutti i mesi dell’anno solare”.
RIASSUMENDO
Fermo restando il divieto di circolare con strade ghiacciate o innevate e durante le nevicate- sempre che qualcuno ne abbia la voglia e il coraggio-, possiamo montare pneumatici invernali, anche se non sono obbligatori per le due ruote; dal 15 novembre al 15 aprile possiamo utilizzare gomme con un codice di velocità inferiore a quello riportato sul libretto, con un minimo del codice M (130 km/h). Saremo però obbligati a sostituirle di nuovo dopo la data del 15 aprile con gomme dall’indice di velocità regolare, un po’ come quello che avviene sulle auto di grandi prestazioni. Potremo tuttavia, se quanto indicato sul libretto corrisponde alla dicitura sullo pneumatico, utilizzare le gomme per 12 mesi all’anno senza vincolo alcuno.
In questo caso, probabilmente avremo un consumo delle stesse superiore alla media e probabilmente anche prestazioni inferiori rispetto alle gomme 'estive'.
Perché quindi investire in gomme alternative, dal costo pari a circa il 30% in più rispetto alla misura tradizionale? La risposta sta probabilmente in quella sicurezza e tranquillità che vuole avere il motociclista senza rinunciare al piacere della guida anche in inverno.
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