Milano / Malpensa
Casablanca da scoprire
Se avete in progetto un viaggio in Marocco e volete scoprire qualcosa di nuovo, questo è il posto che fa per voi. Oggi parleremo di Casablanca, una delle città più vive e moderne di tutto il Nord Africa. Se Rabat è il centro dell'amministrazione dello Stato, Marrakech quello culturale e Fes quello spirituale, la città resa celebre dal film di Michael Curtiz è quella economica con i suoi quattro milioni di abitanti e con il suo porto, il più importante del Paese con quello di Tangeri. Una caratterizzazione che non toglie nulla alla sua bellezza, ai suoi magici colori e a quel mix tra tradizione e modernità che la rende unica.
Casablanca è una realtà relativamente “giovane”. Nata dal nucleo di Anfa, piccolo villaggio di pescatori, venne colonizzata dai portoghesi che la chiamarono Casa Branca prima di abbandonarla dopo il terremoto che la rase quasi al suolo nel 1755. Due secoli dopo furono i francesi a farne un protettorato e a darle quell'impronta moderna che ancora oggi riconosciamo grazie al lavoro di Henri Prost, celebre architetto transalpino incaricato dal governatore Lyautey per creare un assetto urbanistico più vicino ai gusti europei.
Ed è proprio da questo contrasto tra tradizione e modernità europea che nasce la particolarità di Casablanca. La tradizione è tutta nella bellissima Moschea di Hassan II, la terza grande più del mondo e la prima dell'intero Continente. Basti pensare che l'edificio a picco sul mare inaugurato nel 1993 può ospitare fino a 25mila visitatori e ha il pavimento riscaldato con una parte in vetro per mostrare alle persone il moto delle onde. Imponente anche il minareto con i suoi sessanta piani (210 metri d'altezza) e la luce laser che punta dritta verso La Mecca. Non perdete l'occasione di visitare una delle poche moschee aperte al pubblico rispettando gli orari di culto. (Foto in primo piano: Achalhikarim / CC BY 4.0)
Foto a destra: Fraguando / CC BY 4.0
Usciti dalla Moschea possiamo impegnarci in una passeggiata che ci porta a Piazza della Nazioni Unite passando attraverso le piazze e i viali più suggestivi della città, costellati da costruzioni storiche, hotel e cafè. Durante la nostra suggestiva camminata incontreremo la Cattedrale del Sacro Cuore costruita in stile moresco con tratti neo-gotici, il Parco Della Lega Araba e Piazza Mohammed V, uno dei luoghi di aggregazione preferiti dagli abitanti di Casablanca con il Tribunale, la Wilaya (la vecchia stazione della polizia) e la bellissima Posta centrale.
Indimenticabile anche il Palazzo Reale. Si tratta della dimora del re del Marocco Mohammed VI, costruito negli anni venti e decorato secondo lo stile architettonico marocchino. Circondato da giardini mediterranei, è uno degli edifici più suggestivi dell'intera città.
Ma la vera atmosfera del Marocco la vivremo oltre Piazza delle Nazioni Unite, nei tipici colori della Medina, il nucleo storico e parte più antica della città. All'interno di essa troviamo due tappe fondamentali del viaggio: il Rick’s Café ed il Café Maure.
Il primo si ispira al Cafè Americain di Rick, la location del film capolavoro 'Casablanca'. Costruito nel 2004 per volontà di Kathy Kriger, una diplomatica americana, il Rick's Cafè si è trasformato in una residenza tipica marocchina e al suo interno è possibile rivivere ogni giorno l'atmosfera del lungometraggio che ha reso Humphrey Bogart un'icona immortale del cinema.
Poco più avanti troviamo il Cafè Maure. Nato sulle ceneri della Sqala, un vecchio avanposto di difesa costruito nel diciottesimo secolo dal sultano Mohamed ben Abdallah, è oggi un delizioso Cafè con giardino andaluso, piante di menta e vegetazione esotica.
Oltre la Medina si estende la Corniche, uno dei più bei lungomare di tutto il Marocco. Due le attrazioni principali: la spiaggia di Ain Diab, la preferita di bagnanti e surfisti e il viale centrale, l'epicentro della vita mondana della città. Da qui si accede anche a uno dei luoghi magici di Casablanca: l'isola di Marabout de Sidi Abderrahmane. Il passaggio per raggiungerla emerge solo con la bassa marea e la tradizione vuole che essa sia abitata da centinaia di anni da maghe e cartomanti.
Se siete invece amanti dello shopping la vostra destinazione non può che essere il Twin Centre. Realizzata nel 1998 dall'architetto iberico Ricardo Bofill, la struttura è composta da due grattacieli gemelli alti 115 metri che ospitano un centro commerciale, molte rivendite di marchi internazionali, un hotel di lusso e un bar panoramico, il Bar Sky 28.
Foto a sinistra: Cuatrecasas / CC BY 2.0
Dal 2011 la patria marocchina dello shopping è il Morocco Mall, il più grande dell'intera Africa e il quinto per importanza a livello mondiale. Al suo interno ci sono boutique di alto livello, ristoranti, un cinema IMAX e l'Aquadream, un acquario con visione panoramica sulle specie tipiche del luogo.
Non potrete dire di essere stati a Casablanca senza aver assaggiato uno dei panini con pesce fritto venduti in una delle bancarelle sparse in ogni angolo della città. Tra le altre prelibatezze tipiche del luogo aggiungiamo i tradizionali tajin di carne e lo shwarma, ossia il nostro Kebab. Il venerdì è invece dedicato al cous cous e moltissimi locali lo preparano soltanto durante questo giorno. Per chi ama i dolci il consiglio è quello di non perdersi prelibatezze locali come i biscotti con latte e arance, la torta arancia e zafferano e le buonissime frittelle di ricotta.
Una città tutta da vivere tra architettura marocchina e francese, sprazzi neo-gotici, parchi immersi nel verde e una vita notturna che non ha nulla da invidiare a quella dei maggiori centri europei. Ma soprattutto uno dei luoghi più vitali e stimolanti di tutto il Marocco.
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