Il futuro avanza e anche il mondo delle due ruote è quasi sul confine del passaggio dal motore a scoppio a quello elettrico. Quello che solo qualche anno fa sembrava fantascienza è ormai realtà; non più prototipi da esporre nei saloni ma vere moto capaci di viaggiare in silenzio, con la sola forza fornita da capienti batterie.
Sono presenti sul mercato anche moto sempre più potenti e affascinanti.
La Zero Motorcycles è forse la più attiva e allo stesso tempo la più 'abbordabile', mentre Piaggio ha presentato proprio all’ultima EICMA la sua Vespa a motore elettrico; ci sono inoltre proposte affascinanti come la nuova Harley Davidson, che dovrebbe entrare in produzione nel 2019.Infine Energica, una realtà Italiana che ha osato e investito, credendoci fino in fondo e producendo moto dalle alte prestazioni e dai notevoli contenuti tecnici. Ricordiamo ad esempio "Ego", caposaldo dell’azienda Modenese che ha da subito- stiamo parlando di cinque anni fa- colpito per stile e doti ciclistiche, oltre che per il suo motore elettrico. Poi la Naked “Eva” ed ora il prototipo “Bolid-E”, che ha suscitato molta curiosità nel salone Milanese di quest’anno. Un’avventura tutta italiana che sfocia nel prossimo campionato mondiale di Formula E, dove proprio le moto di Energica saranno quelle utilizzate dalle prestigiose e blasonate squadre e dai loro affermati Piloti. Insomma, un futuro che avanza in silenzio e che solo l’autonomia delle batterie e le infrastrutture di ricarica ne impediscono la diffusione. Forse anche un po’ di ostilità del motociclista, che fatica a lasciare il tradizionale, rumoroso e passionale motore a scoppio, inquinante e forse anche per questo destinato prima o poi a dover cedere il passo. Saremo tutti più ecologici anche se ci mancherà quel "brum brum" che tanto ci piace; qualcuno sta già pensando di utilizzare dei suoni come surrogato, ma non sarà la stessa cosa: il futuro è silenzio pulito.

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