Milano / Malpensa
Un'Inter a... metà
Una prima dal 'doppio volto'. Bene e male, alla fine, insieme, perchè se l'Inter (nella prima gara interna della stagione appunto) sembrava inizialmente essere in controllo della sfida con il Torino (2 - 0 il risultato nei primi 45 minuti), beh al rientro dagli spogliatoi la squadra di Luciano Spalletti si è come eclissata, subendo la rimonta dei granata (da 2 - 0 a 2 - 2), ma in modo particolare mettendo in mostra ancora una volta quelle difficoltà che già aveva fatto vedere all'esordio in campionato contro il Sassuolo. I nerazzurri buoni, insomma, a metà ed è proprio su questo che tecnico e giocatori dovranno lavorare con particolare attenzione. L'illusione di poter ottenere i 3 punti in casa, a San Siro, svanisce, dunque, una volta che capitan Mauro Icardi e il gruppo tornano sul terreno di gioco dopo l'intervallo: stanchi, quasi spaesati, senza forse la giusta concentrazione e grinta, i nerazzurri, dopo un buon primo tempo (partono subito forte, andando in vantaggio con Perisic e trovando poi il raddoppio con De Vrij), eccoli crollare nei secondi 45 minuti, quando il Torino (grazie ad alcuni cambi mirati di Walter Mazzarri) comincia a prendere consapevolezza di poter fare male ai padroni casi. E così è: prima Belotti e poi Meité, infatti, riescono a compiere la rimonta ed a pareggiare i conti. Il resto è la solita Inter già vista e rivista nella passata stagione e all'esordio domenica scorsa. Una formazione che fa fatica a costruire azioni concrete e che appena viene colpita e aggredita sembra andare in tilt. Un punto in due gare è onestamente un bottino troppo misero per una compagine che al termine dell'ultima sessione estiva di calcio mercato era stata indicata da molti come una delle pretendenti per lottare con i campioni in carica della Juventus. C'è bisogno di un'inversione di marcia netta e dovrà arrivare per forza dalla prossima giornata (senza se e senza ma), sabato alle 18 contro il Bologna al Dall'Ara.
IL POST GARA CON MATTEO POLITANO E IAGO FALQUE
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