Domenica 22 aprile è stata una giornata importante per l’Associazione Vogatori Bernate Ticino, nata nel 2016 con la volontà di consolidare e portare avanti una tradizione protagonista della realtà bernatese dal 1985: la regata storica sul Naviglio Grande (la seconda domenica di settembre in occasione della festa del paese). In questa calda domenica di aprile, Vogatori e non, si sono riuniti sulle rive del Naviglio, all’altezza del Circolo Italia, per il varo della prima barca dell’Associazione. Al Presidente Gianluigi è stato affidato l’onore di togliere il velo che copriva la barca, mostrando ai partecipanti l’opera finale. Con la voce carica di emozione, ha raccontato poi come la sua storia di vogatore sia strettamente intrecciata a quella della barca: era infatti il 1987 quando, insieme a Giordano, con cui formava una delle coppie storiche della regata, acquistò, dai cantieri Varesi, la barca chiamata poi “Barbutina”. Dopo alcuni anni di gare decisero di lasciare la barca per cimentarsi nella costruzione di un nuovo mezzo; la Barbutina fu venduta nel 2010 ad una coppia di giovani vogatori, un passaggio di testimone tra generazioni. E’ il 2017 quando, per un fortunato caso, alcuni membri dell’Associazione recuperarono la barca in condizioni non proprio promettenti; restaurarla voleva dire cimentarsi in un’impresa difficile, ma nessuno dei Vogatori ebbe alcun dubbio. La Barbutina venne affidata nelle preziose mani di Alberto ed Enrico, artigiani del legno, che dopo lunghi mesi di lavoro sono riusciti a restituire alla barca gli onori di un tempo. Una volta scelti i colori, l’ultimo tocco è spettato all’artista Sofia, che ha completato l’opera dipingendo sul lato della barca la scritta “Vogatori Bernate Ticino”. Una giornata dunque, quella di domenica, carica di emozione e orgoglio; una volta messa in acqua la barca, i partecipanti hanno alzato i calici e, con gli occhi rivolti al cielo, come a ricevere la benedizione dei vogatori che li custodiscono dall’alto, hanno brindato insieme ad un grande successo!

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