Il conto alla rovescia per l’esame di maturità del 2017 è partito e i giovani maturandi di tutta Italia sono già alle prese con lo studio e la tanto temuta tesina, che verrà esposta davanti a una commissione di docenti interni all’istituto e ai temutissimi esterni, che vengono considerati come l’autentica 'bestia nera' degli studenti che si preparano a fronteggiare l’esame di Stato. L’esame di Maturità è una tappa importante, che viene investita di ansie e paure, non tanto per l’esame in sé, ma per tutto quello che rappresenta per i ragazzi a livello simbolico. Infatti, molti di essi temono di non essere all’altezza delle varie prove che vengono loro richieste o di dimenticare tutto nel momento dell’esposizione orale, di non riuscire a prendere il voto ambito, di deludere i propri genitori, di essere giudicati dai propri compagni o di non saper rispondere alle domande insidiose dei professori, in particolare da parte dei commissari esterni, che vengono vissuti come un grandissimo punto interrogativo. In questa fase, è indispensabile, dunque, utilizzare strategie utili per sfruttare al meglio le proprie conoscenze, gestire le proprie paure senza farsi soprasedere da esse e in particolar modo riuscire ad arrivare all’esame sereni, pieni di grinta e con la giusta motivazione. La prima prova si svolgerà, infatti, mercoledì 21 giugno, mentre il giorno dopo sarà la volta della seconda; e per la terza, invece, appuntamento a lunedì 26. Seguiranno gli orali... e le tanto attese vancanze. Ecco come si stanno preparando alcuni ‘nostri’ studenti... Luca, studente di marketing presso l’istituto Dell’Acqua (Legnano), ci spiega come sta affrontando l’avvicinarsi del tanto temuto esame di Stato: utilizzando degli schemi e degli appunti che raccolgono 3 anni di economia e commercio, ma anche altre materie, Luca sta riuscendo senza troppe difficoltà a individuare gli argomenti che è possibile correlare tra loro e quelli che invece devono essere trattati a parte. Benedetta, studentessa di Relazioni Internazionali Marketing del Torno (Castano), ci dice di essere abbastanza serena per il momento, con il ripasso di tutto il programma dell’anno e contemporaneamente la preparazione della tesina, ormai quasi terminata. Filippo, studente del liceo Classico Quasimodo (Magenta), per prepararsi al meglio alla sua maturità ha deciso di affrontare le ultime interrogazioni nel periodo finale di maggio, così da essere costretto a un ripasso complessivo.

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