“Presto, correte, il sottopasso è completamento allagato e un automobilista è bloccato con la sua auto all’interno”. Non c’è tempo da perdere, insomma… “Forza, prendiamo tutte le attrezzature necessarie e andiamo”. Via, veloci, perché ogni minuto, ogni secondo, ogni singolo istante potrà essere decisivo e fondamentale. E in men che non si dica, allora, saranno sul posto. Si torna in campo, perché tre mesi dopo la maxi esercitazione che ha visto protagonisti diversi mezzi della Protezione Civile, del soccorso e delle Forze dell’ordine, è già tempo di rimettersi in moto per un nuovo e importante momento di formazione per i nostri volontari della Prociv di Castano Primo e di tutto il territorio. L’allarme scatterà, quindi, il prossimo sabato 17 settembre e, dopo il sottopassaggio di via Oleggio e l’ex caserma dei Carabinieri (i due scenari del giugno scorso), stavolta toccherà al sottopasso di via Ponte Castano, dove appunto verrà simulato un allagamento con una persona da portare in salvo. “E’ per noi un grande onore e un orgoglio essere stati scelti nuovamente per svolgere una simile iniziativa – commenta l’assessore Luca Fusetti – Il CCV – MI (il Comitato di Coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della Città Metropolitana di Milano), visti gli ottimi risultati della passata esercitazione (della quale ci ha fatto i complimenti), ha richiesto, infatti, la possibilità di effettuarne un’altra. Subito, dunque, abbiamo accettato questa nuova opportunità di dimostrare il grado di preparazione dell’intera area, consapevoli che solo con simili attività si può essere pronti in caso di emergenze”. Nello specifico, l’iniziativa si svolgerà durante la serata (a partire dalle 19.30 – 20 e fino a mezzanotte), ma già dalla tarda mattinata il sottopasso verrà chiuso per permettere di allestire e organizzare al meglio l’addestramento. “Saranno impegnati diversi gruppi di Protezione Civile, più il personale sanitario – spiega Rodolfo Marmo, coordinatore della Prociv di Castano – Due le situazioni che andremo ad affrontare: un’automobilista rimasto bloccato nel sottopasso allagato e un’altra persona che dovrà essere soccorsa all’esterno a causa di alcuni alberi caduti”. “Per consentire lo svolgimento delle operazioni – conclude Fusetti – verrà realizzata temporaneamente una viabilità alternativa, cercando di creare il minor disagio possibile alla cittadinanza”.

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