Milano / Malpensa
Nasi all'insù... 'a caccia' di stelle
"Eccola...". "L'hai vista!". "Un'altra. E ancora una". La magia e lo spettacolo saranno certamente qualcosa di particolare e speciale, perché non capita tutti i giorni di poterle ammirare in tutta la loro bellezza e il loro splendore. "Cara e storica... notte di San Lorenzo", ci siamo ormai anche quest'anno e allora occhi e naso all'insù, verso il cielo, alla ricerca delle stelle cadenti o appunto lacrime di San Lorenzo per esprimere, come vuole la tradizione, il classico desiderio. Ma, in questo 2016 ci sarà uno spazio privilegiato dove vederle. Eh sì, perché l'Amministrazione comunale di Magnago e Bienate (in collaborazione con Oreste Lesca, socio dell'osservatorio Astronomico Galileo Galilei di Suno, in provincia di Novara), ha deciso di aprire l'area del Parco Treccani per una serata (il 12 agosto) interamente dedicata allo straordinario spettacolo della natura. "In alcuni periodi dell'anno, la natura riesce a regalarci uno show ancora più bello, con una magica pioggia di meteore che rimpie il cielo di splendide scie luminose, chiamate comunemente stelle cadenti - si legge sul sito internet del Comune - Sono sciami che si manifestano quando la Terra attraversa i flussi di detriti lasciati dal passaggio di comete e asteroidi. I frammenti rocciosi entrano a contatto con l'atmosfera alla velocità di decine di chilometri al secondo e vengono bruciati per via dell'attrito, creando proprio le scie luminose, cioé le meteore". Così, nei prossimi giorni ecco che per osservare meglio questi fenomeni, si è pensato appunto di ritrovarsi assieme al Parco Treccani, alla scoperta della volta celeste e delle perseidi (le stelle cadenti o lacrime di San Lorenzo). Un appuntamento per gli appassionati di astronomia, ma anche per tutti coloro che avranno voglia di farsi catturare dalla bellezza della natura.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!