Tanto discussa, dibattuta e adesso pronta a diventare realtà. Sulla carta, insomma, ancora per poco tempo, perché dopo anni e anni appunto di incontri, confronti e continuo parlare, la rotonda all’altezza della 'punta de La Guzza' (per intenderci il tratto che da via Magenta diventa via per Turbigo) dovrebbe essere finalmente realizzata entro il prossimo mese di agosto (o magari anche prima). “Ci siamo – spiega il vicesindaco di Castano Primo, Dario Calloni – Benché se ne dica, benché qualcuno ci attacca e puntualizza sulla questione, noi a differenza delle altre amministrazioni comunali siamo riusciti laddove loro non ce l’hanno fatta. Il progetto è pronto e presto partiranno così i lavori”. Nello specifico, l’opera rientra nel piano di lottizzazione industriale via per Turbigo, con la futura rotatoria che sarà a carico dei lottizzanti di via Romagna (che hanno realizzato i capannoni attorno oggi esistenti). “Si tratta di un lavoro necessario e fondamentale che permetterà di garantire una maggior tranquillità a coloro che escono o entrano a Castano – continua Calloni – Nel tempo sono stati diversi gli incidenti che si sono verificati in quel punto, alcuni purtroppo mortali. In questo modo si potrà regolarizzare meglio il transito delle auto e dei mezzi pesanti, sgravando di una parte di traffico la via Magenta. Sulla rotonda, infatti, confluiranno tutte le cinque vie lì presenti: Vittorio Veneto, Romagna, Einaudi, per Turbigo e quindi Magenta; più un passo alla volta l’intera area verrà risistemata e saranno inseriti una serie di ulteriori accorgimenti ed elementi per una sicurezza sempre maggiore e per l’ambiente”.

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