Milano / Malpensa
'L'unica malattia è l'omofobia'
- 09/01/2015 - 11:51
- Sociale
Sabato 17 gennaio, alle ore 14, davanti alla sede della REGIONE LOMBARDIA a Milano (Piazza Città di Lombardia) ci sarà “L’Unica malattia è l’omofobia”, il presidio promosso da I Sentinelli di Milano contro il convegno “Difendere la famiglia per difendere la comunità”, organizzato da associazioni che si propongono di curare l’omosessualità come se fosse una malattia. Il tutto con il logo Expo nella locandina: un uso improprio e strumentale della manifestazione che dovrebbe rappresentare invece un momento di apertura e accoglienza verso milioni di persone.
L’iniziativa è nata in rete e vede l’adesione di Camera del Lavoro di Milano, Uil Milano, Arcigay, Arci Lesbica, PD, SEL, Altra Europa per Tsipras, Quelli di Calusca, Agedo, Casa delle donne, Usciamo dal silenzio, Donne di Cuori, Gay Statale, Rete Genitori Rainbow, Pastafariani, Memoria Antifascista, Famiglie Arcobaleno e Uaar.
La mobilitazione, in meno di una settimana, ha raccolto migliaia di adesioni - quasi 5.000 - sui social network e ha sollevato l’attenzione generale sul tema dell’omotransfobia, vedendo la netta presa di posizione di esponenti politici e della cultura. Inoltre, sono in programma per i prossimi giorni due interrogazioni parlamentari sul tema che si aggiungono ad un riuscito mailbombing effettuato verso le istituzioni coinvolte e l’organizzazione di Expo.
«Che la Regione patrocini un convegno di stampo omofobo e antiscientifico è segno di una grave arretratezza di parte delle istituzioni e del Paese.» - commentano I Sentinelli di Milano - «Per questo diventa sempre più urgente l’inserimento dell’aggravante di omotransfobia nella Legge Mancino, che chiederemo con una grande mobilitazione che stiamo organizzando per il 14 febbraio 2015 in Piazza Duomo.»
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