Ormai non ci sono più dubbi: Fabio Alfonso Todaro, la stoffa del campione ce l’ha nel Dna. E la dimostrazione, l’ennesima, per chi, forse, non ne fosse ancora convinto, è arrivata, la scorsa domenica, al Lago Le Bandie (Treviso) in occasione della prima prova della Coppa del Mondo Ciclocross. Il giovane crossista castanese, dopo una gara praticamente perfetta in ogni suo singolo momento, per la categoria Uomini Juniores e dopo che per ben due giri ha realizzato il moglior tempo al giro tra i 5 fuggitivi, è riuscito a tagliare il traguardo in quinta posizione (per la cronaca la vittoria finale è andata al francese Emilien Viennet, seguito dall’olandese Gert-Jan Bosman, dal ceco Matej Lasak, e dall’altro olandese Emilien Dolfsma). Un risultato sicuramente importante e prestigioso per un atleta che, in questi anni, è sempre più cresciuto entrando di diritto nell’album dei protagonisti del ciclismo e dello sport, non solo ‘di casa nostra’, ma d’Italia e del Mondo. Ed una prestazione che ripaga la fiducia che il CT della Nazionale Italiana, Fausto Scotti, aveva riposto in lui, schierandolo al via della competizione. Ovviamente soddisfatti tutti i suoi più grandi estimatori e sostenitori, che, periodicamente, lo seguono, fin da quando ha iniziato a muovere i suoi primi passi, o, è proprio il caso di dirlo, le sue prime pedalate nel mondo del ciclismo. Quello della scorsa domenica è, solamente, uno degli straordinari successi per il nostro campione che, nella passata stagione, si è imposto al ‘Trofeo Regione Lombardia’ ed ha esordito in Azzurro nella trasferta olandese di Coppa del Mondo. Poi, tanti altri importanti conferme, fino a quest’ultimo quinto posto. Ancora i complimenti a Fabio Alfonso Todaro per la prova ‘super’ in Coppa del Mondo e per avere portato in alto i nostri colori, dimostrando a tutti quali sono, o almeno dovrebbero sempre essere, i veri valori dello sport, qualunque esso sia: passione, impegno, sacrificio, tenacia, grinta e, soprattutto, spirito di gruppo. Un grosso applauso all’atleta castanese e, in fondo, a tutta la squadra, pronti, come sempre, a fare di nuovo il tifo nei prossimi appuntamenti che li attendono in futuro. ‘Bravo Todaro!’.

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