Continua tra applausi e bis il grande festival della ‘jazz music’ festeggiato nella città magentina dal 14 al 30 novembre e giunto ormai alla sua XVII edizione. Prima venerdì 14 un assaggio con il ‘pre-festival’ ad opera della ‘A-material band’; il 16 la ‘Maxentia combo jam’ con ‘Jazz in town’ e ancora, la ‘Maxentia big band’ il 22 novembre con ‘Welcome back to Cotton club’, poi domenica 23, nel pomeriggio per le vie del centro con i ‘Chicago Dixieland jazz band’ e alla sera i ‘Jambalaya six’ con lo spettacolo ‘Unforgettable Louis Armstrong’, ma non è ancora finita, infatti, sabato 29 alle ore 21 si esibirà al lirico magentino il ‘Franco Cerri trio’ e infine, per chiudere in bellezza, domenica 30 presso Piazza Liberazione e vie centrali limitrofe si potrà ascoltare la ‘Maxentia brass band’ in ‘Street parade’. Che dire, Magenta quest’anno ha reso letteralmente onore al magnifico mondo del jazz, un tributo che come tutte le altre edizioni resterà impresso nei ricordi di tutti coloro che ne hanno preso parte: dagli appassionati conoscitori del genere jazz a chi per la prima volta ha voluto entrare in questo meraviglioso mondo tra Dixieland, swing, bebop, cool jazz, free jazz ed altre declinazioni di questa forma musicale contemporanea. Da Duke Ellington a Louis Armstrong, da Coltrane a Monk, da Horvitz a Portal; una lunga serie di musicisti jazz, le cui opere sono state presentate nel corso di tutte queste giornate, tra la Piazza Liberazione, le vie magentine e il teatro lirico, una combinazione che ha fatto di nuovo centro! In occasione di ogni appuntamento il pubblico ha partecipato numerosissimo e si spera possa essere tale anche nelle serate conclusive, ma sino ad ora è riuscito senza dubbio a ripagare i musicisti di tutto il lavoro svolto. Insomma, una serie di imperdibili appuntamenti che incoronano nuovamente Magenta come “città della musica”, una forma di cultura molto importante che da parecchio tempo ormai è centrale in ogni evento culturale della città magentina, un modo di comunicare particolare, diretto e stupendo; del resto, come si suol dire, la musica fa bene al cuore e all’anima. L’appuntamento è dunque per sabato 29 al lirico e domenica 30 in Piazza Liberazione, le due giornate finali di questo festival ormai quasi ‘maggiorenne’; per chi non avesse ancora partecipato, un’occasione imperdibile per ascoltare dell’ottimo jazz!

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