Una strepitosa Unendo Yamamay Busto Arsizio, che in questi ultimi due match di playoff scudetto ha saputo senza dubbio riscattare una stagione non proprio impeccabile, ha steso al PalaYamamay la Foppapedretti Bergamo con il risultato di 3-0, conquistando così l'accesso alle semifinali, senza dover ricorrere neanche a gara 3. Forti del successo secco dell'andata, sempre per 3-0, in trasferta a Bergamo, le Farfalle hanno saputo imporsi con un gioco sicuro, perfettamente padrone del campo. Pallida e a tratti inesistente la Foppapedretti Bergamo, che non è mai entrata davvero nel gioco: dopo un primo set in cui ha subito la forza della Yamamay, ma in qualche modo è riuscita a tenere faticosamente il passo, i due set successivi sono stati un vero progressivo tracollo, che coach Lavarini non ha saputo arginare. L'entrata in campo di Stufi e Sylla, quasi a metà del terzo set, non ha potuto risollevare le sorti di una partita ormai già scritta. Non possono che essere soddisfatti in casa Busto: 100% di ricezione positiva nel primo set, un 86% finale di media (Prf 54%) e un ottimo attacco, in cui spicca il 79% positivo di Valentina Arrighetti, vera mattatrice del match insieme a una Serena Ortolani sempre più insostituibile. C'è stato modo di farsi vedere anche per Marika Bianchini, sfoderata da Parisi in battuta, che si porta a casa due ace e che comunque ha sempre saputo mettere in difficoltà la ricezione avversaria. Da salvare nella Foppapedretti solo Miriam Sylla, le cui giocate potevano appunto essere provvidenziali se forse fosse entrata prima a sostituire una Diouf in difficoltà. L'avversaria da battere in semifinale per la Unendo Yamamay Busto Arsizio, allora, sarà l'Imoco Volley Conegliano, impostasi per 3-0 sulla Pomì Casalmaggiore per ben due volte e qualificata anch'essa senza bisogno di una terza partita. Conegliano è un po' la "bestia nera" delle Farfalle in questa stagione nella quale, oltre ai due match di Regular Season, le bustocche hanno affrontato le Pantere anche in Champions League e Coppa Italia, per un totale di sei scontri (e una sola vittoria per la Yama, quella che è valsa la final four di Coppa Italia). Uno scontro senz'altro da non perdere. Ha commentato coach Parisi a fine match: "Come a Bergamo non ero sorpreso della bella partita giocata dalle mie ragazze, anche stavolta ero abbastanza tranquillo visto l'atteggiamento positivo degli ultimi giorni. Abbiamo approcciato bene entrambe le gare, anche se la Foppapedretti non è quella vista né al Pal Norda né qui al Palayamamay. Faccio i complimenti a Wolosz per come ha gestito la stagione anche nei momenti meno semplici e per come sta esprimendo le sue qualità in questa post-season. Con Conegliano, che comunque ha una rosa più forte della nostra e che noi soffriamo, possiamo giocarcela solo se avremo la stessa grinta e determinazione vista in queste partite con la Foppa e nella gara dei quarti di finale di Coppa vinta proprio al Pala Verde". L'altra semifinale sarà Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Igor Gorgonzola Novara, entrambe vittoriose in gara 2 rispettivamente contro la Pomì Casalmaggiore e la Liu Jo Modena, che scenderanno in campo per il primo scontro sabato 19 aprile. Con Conegliano e Busto l'appuntamento è invece per venerdì 18 aprile (accesso alla finale al meglio delle tre partite, primo match giocato in casa della testa di serie). Tutte le gare saranno trasmesse in diretta dalle 20.30 da Rai Sport.

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO - FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-0 (25-17, 25-23, 25-16)

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Ortolani 15, Bianchini 2, Michel 5, Leonardi (L), Marcon 8, Spirito, Sloetjes 2, Buijs 14, Arrighetti 14, Wolosz 2. Non entrate Garzaro, Petrucci. All. Parisi.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Stufi 1, Loda 6, Blagojevic 5, Merlo (L), Melandri 7, Folie 7, Diouf 10, Smutna, Sylla 4. Non entrate Klisura, Bruno, Weiss. All. Lavarini.
ARBITRI: Tanasi, Pozzato.
NOTE - Spettatori 3000, durata set: 24', 29', 25'; tot: 78'.

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook