Milano / Malpensa
Genitori 'AntiSmog'
- 23/01/2014 - 17:23
- Attualità
Quando ti accorgi che tuo figlio sta male per l’aria che respira e nessuno fa niente ti domandi se puoi fare qualcosa”. Nasce così, nel lontano 2001, l’associazione ‘Genitori Antismog’, composta da cittadini stanchi di subire e pronti a dare un contributo per risolvere un problema comune. “Nasce con l’intento di portare l’attenzione su un problema poco noto e ancor meno affrontato dalle autorità, ottenere dati, studiarli, diffonderli, per sensibilizzare e proporre soluzioni concrete” ci racconta l’avvocato Anna Gerometta, presidente del gruppo, che oggi si compone di cittadini, genitori, ma non solo, vantando il sostegno di componenti della comunità scientifica, avvocati, educatori, tecnici, comunicatori, medici, ingegneri. Consapevoli di come il problema centrale sia oggi “diffondere conoscenza presso la cittadinanza e indirizzare le scelte politiche sulla base di dati scientifici ormai incontestabili: l’inquinamento dell’aria è una catastrofe quotidiana, invisibile ma implacabile. Fa ammalare i bambini e uccide i grandi”. Da anni l’associazione non lavora più solo per Milano, come accadeva un tempo: questa realtà e questi problemi si ritrovano in moltissime città italiane e anche nei piccoli centri. “L’ultima vittoria come realtà è consistita nell’ottenere che il Tar Lombardia ordinasse alla Regione di predisporre il Piano regionale di risanamento dell’aria, strumento fondamentale per ridurre l’inquinamento, finalmente approvato a settembre 2013. Con il gruppo di lavoro sull’aria dello European Environment Bureau lavoriamo a livello nazionale ed europeo. A Milano fa sentire la propria voce e partecipa nei procedimenti di pianificazione di progetti e regole che possono incidere sull’aria. E diffonde informazione e consapevolezza nelle scuole. Proprio per ottenere questo ripartirà a marzo il bellissimo progetto ‘Siamo Nati per camminare’, che coinvolgerà per il quarto anno migliaia di bambini in una gara virtuosa e appassionante a chi usa meno l’auto per andare a scuola”. Come si può sostenere Genitori Antismog? “Innanzitutto iscrivendosi, per dare sempre più sostegno e forza al lavoro che svolge, e mettendosi in contatto (dal sito www.genitoriantismog.it) per contribuire come singoli, associazioni locali o gruppi di cittadini alla causa. E poi adottando comportamenti virtuosi, muovendosi meno in auto perché in Europa, e in Italia il trasporto è una delle cause primarie dell’inquinamento, e inducendo i propri amministratori ad adottare azioni per ridurre le emissioni”.
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