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domenica 24 novembre 2024 | ore 01:43

Feste: 750 milioni di euro sulle tavole

Pranzo o cena di Natale. L'indagine della Coldiretti/Swg: "La lombardia è la regione dove si spenderà di più per cibo e bevande, puntando al made in Italy".
Cronaca attualità - Natale a... tavola (Foto internet)

Per imbandire le tavole durante le feste, nel 2012 i lombardi spenderanno 750 milioni di euro, su un totale nazionale di 4,3 miliardi. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti/Swg “Il Natale sulle tavole degli italiani”. La Lombardia - spiega la Coldiretti regionale – è la regione in cui si investirà di più per cibo e bevande, unica voce di spesa che sostanzialmente tiene anche in tempo di crisi. Non si rinuncia, infatti, a preparare pranzi e cenoni o a gratificare parenti e amici con gustosi omaggi, stando attenti però a non sprecare. Secondo l'indagine di Coldiretti, infatti, in Italia per effetto delle difficoltà economiche in più di una tavola di Natale su cinque (21 per cento) non avanzerà proprio niente, mentre in un altro 54 per cento delle famiglie la quantità di cibo avanzata sarà comunque ridotta o modesta. Secondo l’indagine Coldiretti/Swg il 59 per cento degli italiani responsabili della preparazione dei pasti porterà in tavola prodotti Made in Italy, il 23 per cento addirittura locali o a chilometro zero e l’11 per cento prodotti biologici, mentre un 18 per cento guarderà alle offerte e al basso prezzo. Ben il 44 per cento degli italiani preferisce acquistare prodotti locali e il 35 per cento dei cittadini è convinto che acquistando prodotti locali si crei ricchezza locale. La voglia di made in Italy agroalimentare riguarda anche i regali. Secondo l'indagine Coldiretti, infatti, sono oltre 5,5 milioni gli italiani che sognano di trovare sotto l'albero il tradizionale cesto natalizio con le prelibatezze da gustare. Tra i prodotti più presenti nei pacchi regalo ci sono lo spumante, il torrone, il pandoro o il panettone spesso artigianali. Sono tornati prepotentemente il cotechino, lo zampone, le lenticchie e in generale tutti i prodotti tipici locali, cosiddetti a chilometri zero, dai salumi ai formaggi, dall’extravergine al vino, dal miele alle conserve, preparati direttamente nelle aziende agricole. Attenzione, però, a non cadere vittima di inganni. Il rischio di acquistare tarocchi spacciati per vero made in Italy è sempre presente – spiega la Coldiretti Lombardia - La soluzione resta comunque quella di rivolgersi direttamente ai produttori agricoli nelle aziende, nelle botteghe o nei mercati di Campagna amica dove è possibile parlare direttamente con l’agricoltore e conoscere personalmente le caratteristiche dei prodotti e le tecniche utilizzate per ottenerli.

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