Tornata soli tre mesi or sono per una malattia che, forse, l’affliggeva già da tempo, è purtroppo venuta a mancare in questi giorni Madre Severina Motta, nata nel 1940 e da sempre vissuta a Cuggiono, fino alla sua vocazione missionaria. Descritta dalle altre Madri dell’Istituto Canossiano cuggionese come molto zelante e sensibile ai bisogni del prossimo, si è sempre distinta per il suo carattere particolarmente forte. Madre Severina ha passato 40 anni della sua vita in diversi paesi extra-europei, tra cui la Tanzania, il Congo e il Sudan (Paese che ultimamente aveva sempre nei suoi pensieri anche nei ‘tour’ triennali a Cuggiono), dove seicento ragazzi ricevevano serenità e istruzione grazie alla scuola che la Madre contribuiva ogni giorno a far crescere. “Anche se ha svolto il suo servizio in una terra lontana è una cuggionese a cui tanti cittadini si sentivano legati - ci racconta don Franco Roggiani - Per come l’ho conosciuta è sempre stata una suora affabile e tenace”. L’ Africa le era rimasta nel cuore e tutti noi le dobbiamo il riconoscimento per l’impegno profuso in un continente meraviglioso, ma purtroppo devastato da ingiustizia sociale e guerre civili.

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