Due episodi in sole poche settimane di distanza l’uno dall’altro. Volevano i soldi delle macchinette distributrici di bevande e caffè, ma il sistema d’allarme prima, ed il pronto intervento della vigilanza privata e dei carabinieri, poi, e i malviventi sono stati costretti ad una precipitosa fuga “a mani vuote”. Sono tornati all’istituto d’istruzione superiore Torno di Castano Primo: dopo il colpo solo due mesi fa, i ladri hanno fatto nuovamente la loro comparsa a scuola l’altra notte. L’ennesimo tentativo di furto, ma non si esclude la possibilità che possa trattarsi, magari, di un vero e proprio atto vandalico. Erano all’incirca le 2 quando i balordi, molto probabilmente più persone, sono penetrati nella struttura di piazzale Don Milani passando da una delle porte. Il loro obiettivo, come detto, erano i soldi contenuti nelle macchinette, così sono andati diretti ai due apparecchi, uno al piano terra, l’altro, invece, al primo piano. Pochi minuti, le hanno forzate, ma mentre stavano per recuperare il denaro ecco che il sistema d’allarme ha cominciato a suonare. Subito, sul posto, si sono precipitati gli operatori della vigilanza privata ed i militari della locale caserma dei carabinieri... e i malviventi si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce e, soprattutto, senza portare via nulla. “La seconda volta che succede – spiega il dirigente scolastico, Luciano Marzorati – Già a luglio ignoti erano entrati nell’istituto e anche allora avevano forzato i distributori di caffè e bevande. Stavolta nuovamente cercavano, forse, i soldi, ma, fortunatamente, l’impianto di sorveglianza è, prontamente, entrato in funzione costringendoli ad allontanarsi”. L’episodio è stato denunciato alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini. Non si esclude, per ora, nessuna pista ed ipotesi: i carabinieri stanno vagliando i vari elementi raccolti per cercare di dare, al più presto, un volto ed un nome a chi, l’altra notte, si è introdotto nella scuola castanese.

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