Parla di bilancio sacrificato. Che potrà pur sembrare un termine, forse, un po’ forte, ma visti i continui tagli e, soprattutto, la riduzione o i mancati trasferimenti Statali e, oggi, anche Regionali e Provinciali, in fondo rispecchia, appieno, quella che, purtroppo, sarà la realtà. Si fanno i conti negli uffici del palazzo Municipale di Castano Primo: da una parte, appunto, c’è il bilancio di previsione per l’esercizio 2012, dall’altra, invece, quello pluriennale e la relazione previsionale e programmatica 2012 – 2014. “L’attenzione è stata massima – spiega il sindaco Franco Rudoni – Ci siamo mossi guardando nella sua specificità i singoli campi di intervento e mettendo sempre al primo posto le esigenze e le richieste dei castanesi e della città”. Così, tra le priorità, ecco il sociale: qui andrà il 15% delle spese correnti (1 milione e 256 mila euro e di cui fanno parte anche i trasferimenti all’Azienda Sociale). “Le famiglie che si rivolgono ai servizi sociali sono in costante aumento – continua il primo cittadino – Fondamentale, quindi, attivarsi per portare il giusto sostegno e far sentire la nostra vicinanza a chi sta vivendo situazioni di disagio e difficoltà”. Ancora, altro dato significativo riguarda le delicata questione della nuova Imu. La scelta dell’Amministrazione comunale è stata di non variare l’aliquota base del 4 per 1000 per la prima casa e del 7,60 per 1000, infine, per le aree edificabili, come stabilito dal governo centrale (seconda casa e altri fabbricati, invece, sono al 10 per mille, ossia 2,4 punti per mille in più); inoltre, non è stata aumentata la tarsu (tassa rifiuti), mentre si è elevato il tetto di esenzione, da 7.500 a 10 mila euro, dell’addizionale comunale Irpef (un ulteriore segnale, quest’ultimo, che deve essere letto per agevolare i ceti più deboli). Il tutto rispettando il Patto di Stabilità. “Cultura, sicurezza e tutela ambientale, solo per citarne alcune – ribadisce il sindaco – Tre temi a cui daremo pieno supporto, valorizzando quanto già esiste e laddove sarà possibile incrementadoli”. E, per finire, il capitolo riguardante le opere pubbliche: costante attenzione alla manutenzione straordinaria stradale e agli edifici scolastici, poi, con oneri a carico di Cap Holding, verrà attuata la sistemazione di Corso Martiri Patrioti, ai quali si aggiungono il completamento della pista ciclo pedonale che vede capofila il comune di Vanzaghello e degli impianti di illuminazione, videosorveglianza e antiintrusione, oltre all’arredo degli spazi espositivi del Museo Civico. “Abbiamo ragionato e steso un programma specifico e ci siamo, più volte, confrontati sulle varie azioni da mettere in campo – conclude Rudoni”.

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