Controllare e monitorare le cosiddette aree sensibili del territorio. Si lavora dentro gli uffici del palazzo Municipale per una videosorveglianza sempre più tecnologica e all’avanguardia. Uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale di Busto Garolfo e dell’assessore alla Sicurezza Patrizia D’Elia. “Attualmente – spiega la stessa D’Elia – abbiamo installato cinque diverse telecamere in altrettanti punti del nostro comune. L’intenzione è creare, appunto, un sistema di videosorveglianza che ci possa permettere di tenere sotto osservazione gran parte del paese e, contemporaneamente, anche la frazione di Olcella. Un progetto verso cui stiamo ponendo particolare attenzione e che vorremmo diventasse realtà già durante quest’anno. Magari non nella sua totalità, comunque che inizi a prendere forma”. E, secondo una prima e provvisoria analisi, le apparecchiature da posizionare dovrebbero essere almeno una quindicina. Oltre alla videosorveglianza, di pari passo c’è, però, ovviamente, l’intero capitolo che riguarda la sicurezza. “Certamente importante è il lavoro che sta svolgendo la Polizia locale – continua l’assessore – Ne sono testimonianza i dati del 2011, con 2.336 verbali per violazioni al codice della strada, 26 patenti di guida e 6 libretti di circolazione ritirati; ancora 40 gli incidenti rilevati, 107 le denunce di infortunio sul lavoro e 18 i reati notiziati all’autorità giudiziaria”. Poi c’è la convenzione con i comuni dell’asse del Sempione, che ha permesso ai nostri vigili urbani di svolgere servizi specifici, oltre a corsi di formazione direttamente al comando di Legnano.

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