Prosegue il confronto avviato con le Associazioni dei Pescatori
La testimonianza di Stefano Marconi del Comitato ‘Salvaguardia del Ticino’ di Abbiategrasso
Insieme per salvare i pesci del Naviglio
(Milano, 13 marzo 2012) – Non ci sono solo le polemiche contro le ricadute delle Asciutte sulla fauna ittica. C’è anche chi preferisce anteporre la concretezza e accanto al Consorzio ET Villoresi lavora per preservare l’eco-sistema e limitare al massimo l’impatto delle Asciutte sulla fauna ittica.

“L’incontro che abbiamo avuto – spiega il Presidente del Consorzio ET Villoresi Alessandro Folli – lo scorso 29 febbraio, presso l’Associazione Pescatori di Milano, ha segnato l’avvio di un percorso positivo di collaborazione come dimostra anche la testimonianza di Stefano Marconi del Comitato ‘Salvaguardia del Ticino’ – Gruppo Pesca di Abbiategrasso (vedi articolo ‘Missione salva pesci’ pubblicato su www.spinning-mania.it).

“Quest’anno – scrive proprio Stefano Marconi sul suo blog – ho partecipato insieme al collega Marco Mancini a queste operazioni di recupero per conto del Consorzio ET Villoresi sul Naviglio Grande e sul Bereguardo. Per puro caso, le Asciutte totali sono avvenute in concomitanza con il freddo polare e ciò ha comportato non pochi problemi con la creazione di pozze d’acqua quasi totalmente gelate, dove i pesci in molti casi sono riusciti a sopravvivere in uno stato di “ibernazione”.

Nell’intervento pubblicato da Marconi (ww.spinning-mania.it/blogger/missione-salva-pesci/) si mette, inoltre, in evidenza la collaborazione stretta tra Consorzio ET Villoresi e ‘volontari’ al fine di costituire una sorta di ‘Sentinelle del Naviglio’ pronte a segnalare eventuali fenomeni critici per la fauna ittica, ma anche ad intervenire, accompagnati da personale esperto, nei recuperi stessi, dopo aver seguito appositi corsi di abilitazione.
“Mi pare – commenta Gianni Sgarbi, responsabile della rete del Consorzio ETVilloresi - che la collaborazione fattiva con la Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) e le Guardie Ecologiche Provinciali sia l’atteggiamento corretto e, soprattutto, costruttivo con cui approcciarsi ad una problematica delicata come quella della salvaguardia della fauna ittica”. Grazie a questa stretta collaborazione quest’anno abbiamo messo in salvo oltre 210 quintali di pesci a pronte di poche perdite spesso enfatizzate.”

“Purtroppo come abbiamo più volte ribadito in altre circostanze – continua Sgarbi -
dopo anni di incuria, i Canali affidati all’ET Villoresi, a cominciare dai Navigli, presentano fenomeni di cedimento delle sponde molto evidenti che ne compromettono sia la sicurezza sia la funzionalità idraulica. Per questi motivi il nostro Ente dovrà realizzare massicci interventi di manutenzione che dureranno almeno fino al 2015, con almeno una Asciutta totale all’anno”.

“Non dobbiamo mai dimenticare – conclude il Presidente Alessandro Folli – che il trasporto dell’acqua per l’irrigazione dei campi, rimane il primario compito del Consorzio a sostegno dell’agricoltura lombarda, senza la quale le produzioni crollerebbero. In questo momento, questa deve essere la nostra priorità. Detto questo, sono certo che collaborando fattivamente con tutti quelli che hanno davvero a cuore i Navigli potremo trasformare questo dialogo positivo in azioni concrete a tutela della fauna ittica”.

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