Hanno età e storie differenti. Qualcuno ancora studia, altri, invece, già lavorano ed altri ancora sono alla ricerca di un’occupazione. Giovani ed anche adulti, per una volta insieme, chi per provare un’esperienza nuova e particolare, chi con la speranza che, magari un giorno, il suo sogno non possa diventare realtà. I possibili futuri concorrenti della prossima edizione del Grande Fratello, sabato pomeriggio sono in attesa di essere chiamati per dare, ufficialmente, inizio alle selezioni ufficiali della nota trasmissione Mediaset, quando arriviamo al ‘Café Genius’ sull’Allea Comunale (che si è fatto promotore dell’iniziativa, tra musica, esibizioni della Star Dance, aperitivo e salamelle con la Pro Loco). Bevono un drink, chiacchierano, si guardano attorno, perchè, forse, ancora non gli sembra vero di essere lì. “Un’occasione per mettermi alla prova e scoprire i miei limiti - ci dice Francesca, arrivata addirittura da Crotone - Durante l’intervista punterò sulla sincerità e sulla voglia di partecipare”. “La notorietà, sicuramente - spiegano Omar, 27 anni, e Marco, 25enne, da Busto Arsizio (Marco, tra l’altro, ha fatto la comparsa nel film ‘Natale in India’) - E’ un’esperienza ed una possibilità per il futuro”. “Sono qui per curiosità, ma il GF non m’ispira, le ultime edizioni non le ho sentite molto - continua Paolo, 25 anni bustese - E poi se mi prendono la mia ragazza mi ammazza!”. Luciano, 31 anni, e Alessandro, 47, sono qui per entrare: “Una sfida, se poi si vince, ben venga. L’importante è essere se stessi, carismatici, con una personalità forte e combattiva. Insomma una persona vera, capace di trasmettere arrivando al pubblico a casa”. Laura, 29 anni, di Robecchetto, accompagnata dalle amiche Roberta ed Etra di Cuggiono, ha le idee molto chiare: “Sarei un’ipocrita se non dicessi che quei soldi fanno comodo! Voglio assolutamente partecipare al programma!”. Ma le motivazioni sono davvero le più varie: Gianmarco, 38 anni, di Bergamo, è qui perché lo deve a una persona cara che non c’è più. “È la quarta volta che sostengo il provino, perché in passato ho abbandonato la vita sociale e ho perso tutti i miei amici per stare vicino a una persona cara che stava male: questa esperienza per me sarebbe una rivincita personale”.

LE SELEZIONI: PSICOLOGIA E STARE DAVANTI ALLA TELECAMERA
Casting per il GF, ma come funzionano? “La durata è variabile - spiega Massimiliano Girvasi, che si occupa delle interviste durante le selezioni - Una chiacchierata con domande generiche, dove la psicologia e capire come la persona si pone davanti alla telecamera sono fondamentali. Si guarda che cosa, chi abbiamo di fronte, potrebbero dare all’interno della casa”. E dopo, che succede? “Tutto il materiale registrato viene rivisto dalla redazione di Roma. Circa il 10% delle persone visionate sono richiamate per delle interviste più approfondite. Non c’è un numero fisso di provini: si continua fino a quando non si trova la persona che si cerca. Così anche mentre il programma è in onda, con nuovi concorrenti che vengono fatti entrare, di volta in volta”.

Turbigo - Il GF al Cafè Genius

Sfoglia la gallery12 foto

Sostieni

Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito. La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata. Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!

Twitter Facebook