Solo l’ultima tappa di un lungo percorso che l’ha portato, in poco più di un mese, nei sette distretti del nostro territorio. Così, dopo Garbagnate, Rho, Corsico, Legnano, Abbiategrasso e Magenta, oggi pomeriggio, il dottor Giorgio Scivoletto, nuovo direttore generale dell’Asl Milano 1, è arrivato a Castano Primo. Per conoscere l’importante realtà, ma, soprattutto, come ci ha tenuto a sottolineare lui stesso, perché fondamentale è e dovrà essere il confronto diretto, con gli operatori e gli amministratori locali (molti dei quali presenti all’appuntamento), fino ad arrivare ai cittadini. “Voglio innanzitutto – ha detto il neo direttore generale – sottolineare come si cercherà di improntare il lavoro sull’idea di squadra, dove ciascuno sia parte attiva in un progetto che è comune. In primis per il territorio, quindi la gente che usufruirà dei vari servizi e che si recherà da noi, anche semplicemente per avere delle informazioni o delucidazioni. Ragionare e rapportarsi tutti insieme (ed è proprio sulla parola “insieme” che bisognerà concentrare l’attenzione) con chi lavora all’interno, con i Comuni e con i vari enti e realtà associative presenti e che, già, sono impegnate in prima linea. E dove i cittadini siano gli attori protagonisti”. In quest’ottica, differenti sono le iniziative, alcune, ormai, partite, altre, invece, in fase di definizione (pronte, comunque, a diventare attive a breve) che verranno messe in campo. “Concretezza – ha continuato il dottor Scivoletto – quindi comunicazione, con un’informazione capillare e costante alla popolazione (servizi, progetti, novità, modifiche, ecc.), ancora semplificazione, al fine di facilitare agli utenti i servizi e le opportunità. Insomma muoversi in maniera più agevole, come, già oggi, avviene per alcune tematiche: mi riferisco, ad esempio, al rinnovo delle esenzioni o al ricnoscimento degli ausilii e delle protesi”. Altro punto focale sarà, poi, il discorso, sempre legato alla comunicazione, in ottica, però, di sito internet. Qui si cercherà di fornire le maggiori informazioni, in maniera precisa, ma semplice, così che tutti possano accedervi senza grosse difficoltà. Contemporaneamente si attiveranno canali diversificati per arrivare sia ai giovani che agli adulti ed agli anziani. “Massima attenzione – ha concluso il direttore generale – sarà data al territorio, con una presenza che sia a 360 gradi. In sinergia con enti, amministrazioni e cittadinanza ci si concentrerà per quanto concerne la tutela della salute, intensificheremo la sorveglianza nei luoghi di lavoro per ridurre il numero di incidenti, infine la tutela della salute alimentare. Sono solo alcune delle argomentazioni che stiamo studiando e andremo ad approfondire”.

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