Non è un volto nuovo della politica locale, ma, in fondo, a Castano Primo, dove è uscito allo scoperto, quasi ufficialmente, solo due anni fa, in occasione dell’ultima tornata elettorale, è come se lo fosse. Pasquale Buffardi, 55 anni ed un lavoro proprio nel comune della città del Castanese, è, oggi, impegnato in prima persona per costruire ed organizzare il futuro, politico appunto, partendo dal nostro territorio. “Ho sempre fatto politica – spiega – come si dice quella di “sacrestia”, o per dirla in maniera più attuale “dietro le quinte”, studiando e pensando a come muoversi, quali azioni mettere in campo ed in quali realtà, di quest’area, ma anche della provincia di Milano e a livello regionale, tanto che alcuni nostri esponenti erano candidati proprio alle elezioni comunali di metà maggio scorso nel capoluogo lombardo”. Segretario Regionale di Italia Futura ed all’interno del Coordinamento Provinciale e di Milano citta' dei Popolari di Italia Domani, (PID) che fanno capo all’attuale ministro dell’Agricoltura Saverio Romano, il castanese Buffardi ribadisce come la politica che intende lui è e deve essere fatta per e tra la gente, ed è proprio da questi principi che vuole partire anche per la “sua” Castano. “Importante e fondamentale – continua il 55enne – è rapportarsi in maniera diretta con la popolazione. Parlare e confrontarsi sui loro problemi, le esigenze e le difficoltà che ciascuno incontra, dal punto di vista lavorativo e nella vita di tutti i giorni. Solo così facendo si possono comprendere quali sono le richieste reali dei cittadini e che cosa fare per migliorare e rendere ancor più significativo un progetto o un servizio. In tali direzioni ci siamo, pertanto, mossi e continueremo a muoverci, dando vita ad incontri pubblici e conferenze, allo stesso modo saremo presenti sul territorio per incontrare direttamente la popolazione e spiegare le nostre idee ed i programmi. Proprio a Castano, nei mesi scorsi, abbiamo organizzato una convention in Villa Rusconi e sicuramente ne faremo altre in tutta la zona: l’obiettivo è presentarsi nei vari comuni in cui si terranno le prossime elezioni, tenendo sempre puntata l'attenzione sulle sorti dell'attuale governo, in modo da non farsi trovare impreparati ad un eventuale ritorno anticipato alle urne – conclude Buffardi – Adesso valuteremo in che modo: se pensare ad alleanze con altre realtà politiche oppure andare da soli”.

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