Che la sanità pubblica non goda di un momento particolarmente fortunato, è purtroppo cosa risaputa. Ormai, nonostante le tante parole e promesse spese negli anni, è sempre più evidente come l’accorciare le liste d’attesa per le visite e/o interventi è quasi una chimera. Stesso discorso per i ‘buchi’ di personale sempre più ampi nei reparti (tra medici e infermieri), nei medici di base,... Tutte situazioni ormai note che spingono i cittadini, quando possono, a ricorrere a visite private. A tutto questo, a volte, si aggiungono diversi disagi. Se questa estate si erano registrati problemi all’Ospedale di Cuggiono, con alcuni cali di tensione e non immediata partenza dei gruppi elettrogenici, in questi ultimi giorni si riscontrano diverse segnalazioni per quanto riguarda l’Ospedale Fornaroli di Magenta. In questo periodo, infatti, sono in corso alcuni interventi di sistemazione alla struttura, ma si sono registrate anche numerose e importanti perdite nell’area degli ambulatori. La cosa all’ASST Ovest Milanese è nota e per quanto possibile ha cercato di porvi rimedio spostando la sede di alcune visite in altre aree. Non tutto, però, ha funzioanto e sta funzionando come dovrebbe in quanto le comunicazioni agli utenti hanno creato non pochi disguidi, tra ritardi nelle visite, indicazioni di ‘spostamento’ non sempre corrette e non ben segnalate. Insomma, non proprio una situazione agevole per chi aspetta da tempo una visita o un controllo. Sicuramente, ultimati i lavori, bisognerà attendere che verranno ripristinati bene gli spazi, togliendo umidità e rischi di infiltrazioni, anche per poter riposizionare macchinari e strumentazioni costose e delicate da cui dipende la salute di tanti nostri concittadini del territorio.

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