Si riparte anche quest’anno per una maratona del viver sano, della sostenibilità ecologica e sociale.. si riparte con l’ottava edizione di ‘Fa’ la cosa giusta!’, la fiera nazionale del consumo critico, appuntamento stabile del capoluogo lombardo. L’appuntamento, che ha preso il via oggi (venerdì 25 marzo), si articolerà su una 'tre giorni' (quasi) non - stop presso i padiglioni 2 - 4 di FieraMilanoCity (viale Scarampo, Milano). L’evento ha coinvolto l’anno scorso numeri da capogiro con 65 mila visitatori e più di 6oo stand di produttori e artigiani pronti a far conoscere i loro prodotti e farsi promotori di un consumo critico e uno stile di vita sostenibile per noi e per l’ambiente. Alta l’attenzione mediatica, che ha interessato negli anni passati stampa ed emittenti televisive (diversi i servizi sui Tg nazionali), vista l’ingente quantità di pubblico e il successo dell’evento, promosso dall’associazione ‘Terre di Mezzo’. Anche per questa ottava edizione l’aspettativa è alta e i numeri non mentono: 750 stands e 200 produttori di agricoltura biologica e biodinamica; il tema generale è incentrato sull’alimentazione sostenibile, cui viene dedicata un’intera sezione speciale denominata ‘Mangia come parli’: sembra voler dare una prospettiva più consapevole del consumo di biologico, data la ‘moda’ scoppiata (e a volte criticata!) in tempi recenti. Diverse le attività di intrattenimento e animazione proposte durante le tre giornate, affiancate da un ricco calendario di proposte culturali e formative: interessante la nuova sezione dedicata al binomio giovani - volontariato, in cui si promuovono una serie di incontri tra aspiranti volontari e associazioni no profit, che come si sa sono sempre alla ricerca di ragazzi volenterosi, disposti a mettersi in discussione per raggiungere una crescita personale. E ancora, per i più golosi, ben sei punti ristoro di prodotti tradizionalmente biologici, sette laboratori di cucina che ‘fa spettacolo’ e una serie di degustazioni tra birre, formaggi e vini presso lo spazio ‘Saperi e Sapori’. Non si dimenticano i 150 anni di Unità e per questo sono stati invitati espositori da ogni parte d’Italia; nessuna delusione per le aspiranti 'fashion victims', che potranno osservare capi di ‘moda critica’ proveniente dal circuito ‘Equo e Solidale’, che propone capi d’abbigliamento non certamente firmati, ma originali, unici e di alta qualità. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e i 12 spazi espositivi della fiera non lasciano nulla in sospeso, presentando un’ampia gamma di tematiche: dall’edilizia, alla pubblica amministrazione, ai servizi alle famiglie e alle imprese. Per maggiori informazioni (come raggiungere la fiera, indicazioni sui produttori, le attività proposte e molto altro) rimandiamo al sito ufficiale http://falacosagiusta.terre.it/

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