Milano / Malpensa
“Le donne nell’arte oggi”
- 18/02/2011 - 11:17
- Cultura
Giunta alla decima edizione la collettiva al femminile, organizzata da Tina Parotti, per la festa della donna, ospita circa ventidue artiste, provenienti da varie regioni italiane ed extraeuropee. Nello spazio della casa-galleria di Arconate (MI) dialogano sculture con quadri, fotografie, installazioni e video. E’ questa l’occasione per mettersi di fronte all’arte contemporanea con lo sguardo attento alle nuove proposte di artiste affermate e di artiste emergenti.
Espongono: Anna Maria Nemeh Anastasio - Francesca Cabrini - Maria Teresa Callini - LeoNilde Carabba - Paola Carlini - Patrizia Cigoli - Adriana Collovati - Cinzia Colombo - Patrizia Monzio Compagnoni - Mavi Ferrando - Eleonora Fossati - Lorena Garnerone - Luisa Maggioni - Vivian Mantilla - Donata Mora - Tina Parotti - Valentina Persico - Silvia Ranchicchio - Monica Scaglioni - Monia Sogni - Paola Romoli Ventura - (Maria del) Rosario Viera.
Inaugurazione: domenica 6 marzo ore 16.00 con momenti musicali (al flauto Roberta Calloni accompagnata da Giorgio Borsani) e performance della poetessa Maria Elena Mejani e presentazione di Stefania Carrozzini
Chiusura: venerdì 18 marzo - apertura al pubblico su appuntamento tel.3382105247
Mostra a cura di Stefania Carrozzini e Tina Parotti
Le autrici ospitate all’interno di questa originale rassegna a cura di Tina Parotti offrono uno sguardo alternativo sull’universo dell’arte femminile. Con grande vitalità raccontano e svelano le proprie emozioni trasfigurandole nel linguaggio simbolico dell’arte. E’ sempre difficile parlare di arte al femminile soprattutto perché si rischia di recintare il discorso dell’arte entro i confini di una diversità di sessi. Se è vero che la creatività non ha sesso è anche vero che l’aspetto femminile della creazione è molto potente nei suoi risvolti atavici e simbolici. L’energia creativa non ha sesso perché nasce, fluisce e si sviluppa dal mondo immateriale e spirituale per poi prendere corpo fisico. Fecondare una tela o plasmare la materia è un atto maschile o femminile? L’idea da cui nasce un’opera è maschile o femminile? Il sentire femminile non è forse più vicino alla creazione?
Credo che la creatività sia l'insieme di questi due opposti e poi ci sono le donne che in passato hanno sempre fatto un enorme fatica a fare emergere la propria personalità perché il sistema dell’arte è sempre stato circoscritto in area maschile.
Al di là di ogni retorica e contrapposizione polemica, tipiche di una certa generazione, si può andare oltre e vedere ora la crescente volontà degli ultimi tempi di guardare al futuro dove la persona artista si confronta e nella massima libertà espressiva comunica tutto il proprio essere.
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