La tradizionale festa cittadina di Santa Teresa è stata segnata quest'anno da un clima particolarmente primaverile, capace di richiamare a Mesere tanti cittadini e curiosi. Durante la giornata di domenica si sono svolti momenti dedicati a particolari laboratori: alle ore 10 in Biblioteca sala A ‘I saponi artigianali’ per gli adulti, mentre per i bambini dai 5 ai 10 anni due laboratori, uno alle ore 15.15 sempre nella sala A ‘Produciamo il formaggio’ a cura dell’Agriturismo cultural didattico ‘Murnee’, alle ore 16.30 invece in Biblioteca sala B ‘I semi e la terra: l’orto in bottiglia’. Si sono potute invece degustare ‘Marmellate, confetture e conserve’ alle ore 15 in Biblioteca sala B e in Municipio, sala Consiliare, ‘Birre artigianali’ alle ore 16. In piazza Europa, come ogni anno, alle ore 15 si è svolta l’iniziativa ‘Un Albero per i bambini nati nel 2010’ mentre alle ore 16 grande spettacolo di magia e illusionismo.
Ma un momento davvero particolare è stata la consegna dei 'Bernardini d'oro' la sera di sabato, prima dello spettacolo dialettale dei 'Tapei':
"La serata ha visto il pienone al cine teatro di Mesero per lo spettacolo dialettale, umoristico della Compagnia dei Tapei di Mesero che aveva per tema la vita nei cortili. tante risate e appluasi per le donne che hanno recitato. Gli incassi sono stati devoluti alla parrocchia.
La giornata della Domenica ha avuto un grande successo facilitata dal clima piacevole che ha permesso ad una folla di persone visitare la fiera dei sapori e dell'artigianato e assistere a tutte le iniziative - ha commentato il Sindaco Molla -
I corsi organizzati hanno fatto il tutto esaurito. Alle 15 la piazza era gremita di bambini per lo spettacolo di un mago. Molto bene anche l'iniziativa delle foto dei bambini nati nel 2010 davanti all'albero, un ulivo, che sarà piantato nel Centro Socio Culturale".

Ecco i Bernardini 2011:

Daniela Garegnani (anni 35)
“Un premio ad una giovane donna che ha speso e spende tante energie nella costante attività a favore di persone disabili e nel volontariato in terre lontane. Anni di impegno che meritano un encomio particolare da parte della cittadinanza. Testimone della presenza di tanti giovani che nella quotidianità scelgono di dedicare parte del loro tempo agli altri.”

Luigi Colombo (anni 66)
“Un riconoscimento ad una persona generosa e concreta per la costante attività di volontariato nell’ambito delle strutture parrocchiali. Un contributo prezioso, il suo, per rendere belli, confortevoli e accoglienti i luoghi frequentati dai nostri bambini e dai nostri ragazzi

Rinaldo Turconi (anni 64)
“Guida ormai da qualche anno un’associazione molto importante per la nostra comunità mettendo a disposizione tutta la sua capacità organizzativa. Affronta l’impegno quotidiano richiesto con umiltà e costante dedizione riuscendo a valorizzare il lavoro di tanti volontari nell’ Associazione Croce Azzurra.”

Don Giuseppe Colombo
(in questo caso non c'è stata una motivazione personalizzata, ma il Bernardino d'Oro è stato riconosciuto per i 18 anni passati come parroco della nostra comunità)

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