Tagliato il nastro al cimitero di Nosate! Conclusi i lavori di ampliamento, finalmente la nuova area di ben 1166,8 mq è stata inaugurata dal sindaco Carlo Miglio e consacrata da don Marco lo scorso primo novembre. L’ingrandimento si è reso necessario per l’esaurimento delle aree da assegnare in concessione cimiteriale: solo il 50% delle tombe di famiglia è attualmente occupato, tuttavia molti sono i nuovi abitanti del paese a seguito di trasferimento e, inoltre, tanti sono anche i cittadini che professano culti differenti da quello cristiano - cattolico, a cui è doveroso dare la possibilità di essere seppelliti, se vogliono, nella cittadina (come stabilito per legge). L’opera, costata 260 mila euro (coperti da mutuo ventennale), ha portato alla realizzazione di un’area per le inumazioni, un ‘Giardino delle Rimembranze’ (destinato alla dispersione delle ceneri), un nuovo ossario comune interrato (in sostituzione a quello del 1902), un cinerario, un’area non consacrata per gli altri culti e, soprattutto, un blocco comprendente 30 colombari, 48 cellette ossari, 20 cellette cinerarie, nonché due servizi igienici. Nel corso della cerimonia, a cui ha partecipato la banda 'La Cittadina' di Turbigo, il primo cittadino ha ringraziato i suoi assessori e consiglieri, per il sostegno dato al progetto, il geometra dell’ufficio Tecnico Comunale Naggi e l’architetto Sidoti, incaricato della progettazione. L’attuale collocazione del cimitero di Nosate risale alla delibera comunale del lontano 19 ottobre 1899, con la quale veniva sancita la nuova costruzione e il successivo smantellamento del vecchio camposanto, che sorgeva presso l’attuale ‘Piazzale della Memoria’. Proprio qui, in seguito alla cerimonia di inaugurazione, si è proceduto, inoltre, alla benedizione del nuovo scuolabus recentemente acquistato.

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