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giovedì 26 dicembre 2024 | ore 19:00

Contro un'auto: muore a 16 anni

Matteo Angotti abitava a Turbigo. Gli amici lo ricordano con grande affetto e commozione
Turbigo - Matteo Angotti nella foto con cui gli amici lo ricordano su Facebook

Uno schianto terribile. E, poi, solo lacrime, dolore e disperazione. Un'altra giovane vita strappata all'affetto di familiari, parenti ed amici. E' successo ieri sera a Turbigo. Matteo Angotti, 16 anni, se ne è andato per sempre in una fredda serata di metà ottobre, mentre si trovava in sella al suo ciclomotore. L'urto, poco dopo le 19, contro un'autovettura, lungo la via XXV Aprile, nelle vicinanze della salita di via Alla Chiesa, che porta proprio in Parrocchia e in oratorio. Scaraventato a terra, l'impatto con l'asfalto è stato tremendo. Sul posto sono, immediatamente, arrivate un'ambulanza della Croce Azzurra di Buscate, l'automedica, oltre ai Carabinieri della caserma di Castano Primo. I volontari buscatesi ed il medico a bordo dell'auto hanno, subito, capito che la situazione era critica e, dopo avergi prestato tutte le necessarie cure in strada, lo hanno trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Busto Arsizio. Una corsa, purtroppo, inutile. Matteo non ce l'ha fatta ed al personale, presente in quel momento al nosocomio bustocco, non è rimasto altro da fare che constatare il suo decesso, informando i familiari. Dolore, lacrime e disperazione. Oggi a Turbigo sono in tanti a piangere il 16enne ed a chiedersi come si possa morire così giovani, con tanti progetti da realizzare ed un futuro tutto da scrivere. Appassionato di calcio, Matteo aveva militato nelle fila della Turbighese, la locale società calcistica, per poi trasferirsi, sembra, alla Ticinia di Robecchetto con Induno. Un ragazzo speciale. Un amico sul quale sapevi di poter contare sempre. E' così che ce lo hanno descritto in paese le tante persone che gli hanno e continueranno a volergli bene. Persone che lo porteranno, per sempre, nel loro cuore e nei loro ricordi.

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