A fronte di una situazione ormai pienamente di dominio pubblico (lo stesso gruppo di minoranza nel Consiglio Comunale di martedì 5 ottobre ha chiesto spiegazioni all'ex assessore allo sport Luigi Tresoldi), arriva a completare il 'quadro' della gestione sportiva cuggionese un comunicato della 'Volley Grof':
"Con il solo scopo di fare chiarezza, essendo stati portati in causa dall’Assessore Tresoldi, sulla vicenda concernente la distribuzione delle ore della palestra, integriamo il comunicato stampa del Consigliere con quanto ha opportunamente omesso.
Nel mese di giugno la nostra Associazione Sportiva, così come fa da circa 45 anni ha inoltrato la richiesta delle ore per lo svolgimento degli allenamenti e delle attività agonistiche.
A seguito di ciò il 5 agosto l’Assessore Tresoldi ci ha inviato un orario riportante le ore a noi concesse e sulla base del quale si è provveduto ad organizzare la nostra stagione sportiva.
Il 23 Agosto è convocata una riunione tra le associazioni sportive, per la quale la Volley Grof comunica di non potervi partecipare per ovvi motivi vista la data, ricevendo le rassicurazioni da parte dell’Assessore che questa riunione non è di nessuna importanza organizzativa.
In seguito riceviamo una lettera datata 27 agosto, dove ci vengono comunicati dei cambiamenti su quanto prima concesso e per la quale la nostra associazione si era già organizzata.
A questo punto ci siamo confrontati con lo stesso Assessore che nell’ambiguità di promesse e contro promesse non ha fatto altro che rimandare una decisione in merito; ci permettiamo inoltre di aggiungere che non ha neanche cercato di favorire un punto di intesa con la Polisportiva per trovare un accordo per lo svolgimento dell’attività sportiva delle nostre due associazioni.
Non riuscendo a ottenere una concreta e precisa risposta abbiamo coinvolto il Sindaco, tramite una richiesta formale protocollata, che a nostro personale avviso si è purtroppo trovato a dover far fronte a comunicazione contrastanti fatte dall’Assessore agli uni e agli altri per le medesime ore, così come dimostrano i documenti da lui inviati nelle varie occasioni.
Quindi ringraziamo L’amministrazione Comunale di aver, per forza di cose e con senso di responsabilità, scelto di dare una risposta chiara ed univoca ponendo rimedio al danno arrecato dall’Assessore alla Volley Grof ed alla Polisportiva in questo andirivieni di promesse che non poteva mantenere.
Vogliamo comunque precisare, in risposta a quanto dichiarato sia dall’Assessore che dalla Polisportiva, alcuni punti molto importanti a sgombrare qualsiasi dubbio anche per il futuro.
Rinunciare ad una qualsiasi delle ore per la Volley Grof significa comunicare ad atleti, che per anni si sono allenati, di dover rinunciare all’attività sportiva, in quanto non sarebbe possibile svolgere allenamenti e partite; precisiamo che purtroppo questa è una scelta che abbiamo comunque dovuto fare, venendoci a mancare le ore della fascia oraria delle 16,30 alle 18,00, siamo stati purtroppo costretti a comunicare ai genitori dei bambini del MiniVolley che non siamo in grado di svolgere l’attività e di conseguenza i loro figli non possono praticare l’attività con noi. (In risposta alla polemica della Polisportiva che si lamenta della fascia oraria delle 16,30 alle 18,00 per lo svolgimento del MiniVolley motivandolo con insormontabili problemi da parte dei genitori, facciamo presente che per oltre 10 anni nella medesima fascia oraria la Volley Grof ha gestito il MiniVolley senza alcun problema)
Per concludere, riteniamo di dover fare sia all’Assessore che alla Polisportiva una domanda: dove iniziano i diritti della Polisportiva e dove finiscono quelli della Volley Grof? È lampante ed ovvio che una qualsiasi ora tolta ad una associazione sportiva ne compromette lo svolgimento della propria attività, ed è altrettanto ovvio che ciò comporta di dover comunicare a dei cittadini Cuggionesi di dover rinunciare alla loro attività sportiva, almeno nella Volley Grof. L’Assessore si sarebbe dovuto preoccupare di tutelare i cittadini utilizzando il suo ruolo per trovare il giusto equilibrio, ma purtroppo sembra che al di là di un corretto spirito democratico è prevalso lo spirito Napoleonico al quale si è aggiunta inoltre una buone dose di permalosità che ne ha generato le dimissioni. Risultato: come al solito hanno perso i Cuggionesi, in questo caso gli atleti, quindi riteniamo che quando qualcuno fa un torto ai Cuggionesi le sue dimissioni debbano essere accettate.
La Volley Grof esiste da più di 45 anni e nel corso della sua storia hanno praticato il volley migliaia di atlete Cuggionesi, la Grof ha dato nel tempo lustro alla città di Cuggiono grazie all’attività agonistica svolta ed ai frequenti meritati successi".

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