Sei italiani su dieci rimangono a casa durante queste vacanze. A riferirlo è il Censis che ha fatto un'analisi sulla situazione attuale del nostro Paese, condizionato, e non poco, dalla crisi economica. Almeno questo quanto emerge. Sono soprattutto i giovani (tra i 18 ed i 34 anni) a partire, la percentuale è del 53,6 per cento, meno gli anziani (65 anni e oltre con il 37 per cento). Chi va più in vacanza sono i residenti del Nord - Ovest (54,8 per cento) e del Nord - Est (42,6 per cento), meno al Sud, con il 30,8 per cento. A tirare la cinghia, come si dice, sono anche i single: solo tre su dieci trascorreranno questo periodo lontano dalla propria abitazione, mentre a lasciare le città sono state e saranno molto di più le coppie con figli (48,6 per cento). In generale, sempre secondo quanto riferito dal Censis, le famiglie andranno sì in vacanza, ma rispetto a molti altri anni, lo faranno accorciando il periodo di soggiorno. Un calo, quindi e di conseguenza, anche per quanto riguarda le località e le strutture adibite, appunto, alle ferie (secondo Trademark, giugno è stato nettamente in rosso, luglio unpo' meglio, ma sempre in flessione rispetto allo scorso anno, ed agosto, il mese che avrebbe dovuto segnare una ripresa, lascia, però, primi segnali non certo incoraggianti). C'è la tendenza a spendere meno e la colpa è della crisi, ma non dobbiamo dimenticare che il calo si è avuto anche per i ricchi, che preferiscono periodi brevi, spezzando i soggiorni.

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