Milano / Malpensa
Cuggiono: ancora un decesso e 122 positivi
Ancora un decesso, l'ennesimo, di una lista che si allunga portando con se tanti persone amate e care alla comunità. La pandemia di coronavirus, infatti, anche a Cuggiono e Castelletto oltre ad un aumento dei contagi segnala un nuovo decesso.
"Cari concittadini - scrive il sindaco Giovanni Cucchetti - anche oggi, purtroppo le notizie non sono buone. Ieri abbiamo avuto il decesso di un nostro concittadino ricoverato in ospedale. Ho contattato i familiari a cui ho manifestato le condoglianze mie e di tutta la comunità.
Il numero dei casi positivi a ieri, 8 novembre, sale a 122 di cui 10 ricoverati in ospedale. I concittadini in quarantena sono invece 126 e permangono in isolamento fiduciario. 3 persone che erano positive hanno avuto l’esito negativo del tampone di verifica ed altre 28 persone hanno terminato il periodo di quarantena".
Sabato 7 novembre 2020, a seguito dei numerosi quesiti posti sul DPCM, è pervenuta dalla Prefettura la nota che vi riporto.
La nota precisa che gli spostamenti per la spesa e per l’acquisto degli articoli previsti nel DPCM deve avvenire sempre nel proprio comune e solo qualora l’offerta non sia sufficiente o non sia disponibile, ci si possa recare nei comuni confinanti o comunque nel comune più vicino, rispettando sempre il criterio di contiguità territoriale.
Tale criterio è esteso anche ai servizi alla persona, qualora il servizio richiesto non sia presente o non sia sufficiente nel proprio territorio comunale.
Ripeto nuovamente che siamo entrati in un periodo di emergenza.
Il momento è molto serio e grave, dobbiamo tutti assieme stringere i denti in questo periodo e rispettare scrupolosamente le norme, consapevoli che il periodo può solo allungarsi se non le rispettiamo.
Continuiamo ad essere prudenti e usare tutte le cautele che ben conosciamo quali indossare
sempre la mascherina nei luoghi pubblici e al chiuso e all’aperto, evitare assembramenti, rispettare il distanziamento e lavarsi o igienizzarsi spesso le mani.
Credo che i numeri sopra riportati siamo molto esplicativi.
Non usciamo se non per motivi di salute, lavoro e di reali necessità.
Teniamo alta la nostra attenzione e ricordiamoci sempre che dobbiamo essere tutti parte della risoluzione del problema e quindi essere responsabili e prudenti nei nostri comportamenti.
Siamo al lavoro per offrire a tutti un’informazione precisa e puntuale attraverso il nostro giornale Logos, da sempre gratuito.
La gratuità del servizio è possibile grazie agli investitori pubblicitari che si affidano alla nostra testata.
Se vuoi comunque lasciare un tuo prezioso contributo scrivi ad amministrazione [at] comunicarefuturo [dot] com
Grazie!
Invia nuovo commento