Una nuova, vincente iniziativa per rilanciare il commercio locale e riempire vie e piazze cittadine, sempre più abbandonate da persone che preferiscono i centri commerciali e si perdono un rapporto unico: quello tra cliente e commerciante, di fedeltà, amicizia e collaborazione. Tutto questo è ‘Piazze da Vivere’, un progetto realizzato dal Comune di Robecchetto con Induno, insieme ai vicini Arconate, Castano Primo, Inveruno e Cuggiono: “Si tratta di un bando della Regione Lombardia per la promozione del commercio locale a cui abbiamo partecipato uniti e nell’ambito del quale abbiamo ottenuto un secondo posto a livello regionale – spiega Alessandro Foieni, Vice Sindaco con delega alle Unità Produttive di Robecchetto - Grazie a questa iniziativa, il nostro Comune avrà a disposizione un totale di 57 mila euro a fondo perduto da destinarsi nelle attività locali”. Questa somma sarà equamente divisa fra pubblico e privato: infatti, 28.500 euro saranno utilizzati nell’organizzazione di eventi tradizionali del calendario robecchettese, ovvero la Festa del Commerciante, Bicimangiando, la Festa del Pane e del Gusto e l’iniziativa Fedeltà ai Commercianti, alle quali va aggiunto l’ampliamento del sistema di videosorveglianza di piazza Marcora; la stessa cifra andrà, poi, a cinque attività commerciali del territorio che hanno partecipato al bando e godranno della somma per la messa in sicurezza e l’abbellimento dei loro negozi. “Siamo particolarmente soddisfatti del risultato ottenuto proprio per il risparmio di cui gioveranno i privati: potranno così procedere all’acquisto di materiali quali tavoli, sedie, tende e… tutto quello che serve a un commerciante. Finanziamenti del genere non se ne ottengono certo tutti i giorni: siamo entusiasti del piazzamento a livello regionale del nostro progetto e anche del fatto che abbiamo ottenuto ben il 90% della cifra che avevamo chiesto”. Un grande risultato per il commercio robecchettese, per cui da sempre si batte il Vice Sindaco Foieni, ma anche un’iniziativa che ha il merito di mantenere viva l’economia della cittadina ed il suo tessuto sociale.

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