Domani (domenica 13) a partire dalle 9, sino alle 12.30, tutti in piazza Libertà ad Arconate per l’Aperibanda, ovvero il secondo dei sei appuntamenti in programma quest’anno per festeggiare il 140° compleanno della Banda Santa Cecilia. Durante tutta la mattinata il gruppo sarà presente nel centro storico musicando allegre marcette e fornendo informazioni a tutti gli interessati, oltre che, naturalmente, per raccogliere fondi al fine di continuare il progetto iniziato nel 1870 dal maestro di pianoforte arconatese Luigi Airoldi. Infatti, nel mese di marzo del 1870, Luigi Airoldi, con la collaborazione dell’allora sindaco Luigi Cassola, del parroco don Battista Caccia e del marchese Giuseppe Arconati organizzò un corso di teoria e solfeggio cui parteciparono una quarantina di giovani del posto. Sei mesi dopo, l’8 settembre, quella scuola di musicisti si esibì per la prima volta davanti ai propri compaesani in occasione della festa del vecchio santuario di Maria Nascente. A seguito di quella fortunata esibizione il maestro Airoldi decise che era giunto il momento di formare un vero e proprio corpo bandistico e grazie alla generosità dei cittadini acquistò gli strumenti mancanti dando così vita alla ‘Società Filarmonica Arconatese’, che, fin da subito, riscontrò grande successo, non solo nel suo paese, ma nel territorio e anche nelle vicine province. Fu così che crescendo poco a poco ogni anno, nel 1913, sempre grazie alla ricca generosità degli abitanti, i vecchi strumenti furono sostituiti con altri nuovi e il vecchio nome lasciò il posto a quello che ancora oggi accompagna la banda: Corpo Bandistico Santa Cecilia. Infine, dopo aver superato non senza difficoltà gli anni delle due Grandi Guerre, la banda è cresciuta sempre di più fino a esibirsi addirittura al Parlamento Europeo.

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